Mio figlio, 12 anni compiuti a marzo, con un curriculum scolastico immacolato fino ad ora, tranquillo, generoso con gli altri e amico di tutti, quest'anno è stato bocciato con la nostra incredulità.
Agli scrutini finali ha riportato 3 in inglese, 4 o 5 in matematica (ancora non sappiamo perchè vige la più totale omertà degli insegnanti), 5 in francese, 5 in religione, il tutto corredato da un 7 in condotta per un'ammonizione del Preside mai comunicataci (dovuta al fatto di non essermi presentata ad una fantomatica convocazione della prof. di arte).
L'anno scolastico è iniziato con il cambio di 8 insegnanti su undici e tre insegnanti di francese. Il ragazzo dapprima si è un po' cullato e non ha studiato granchè, ma da quando ha portato la prima pagella a casa mi sono impegnata io stessa a farlo recuperare e studiare notte e giorno, compresi i weekend.
Purtroppo l'atteggiamento degli insegnanti non è stato affatto collaborativo e molti non hanno voluto dargli nessuna possibilità di recupero. Soprattutto l'insegnante di inglese ch,e memore di uno scontro avuto con me quando frequentava la stessa scuola il fratello più grande, ha deciso di fargliela pagare, cominciando fin dal primo giorno a demotivarlo ed insultarlo ( "non studiare è un vizio di famiglia" ha detto più volte), non ha più voluto interrogarlo mettendogli anzi 2, che ha fatto media, per aver dimenticato il libro di testo.
L'insegnante di francese ha, invece, con la mia azienda una questione di carattere giudiziario pertanto non sono mai andata a chiederle nulla sull'andamento di mio figlio. L'insegnante di matematica mi ha sempre detto che il ragazzo studiava a casa ma che poi non sapeva applicare lo studio nei compiti in classe (ultimo compito 4 e mezzo ma interrogazione sufficiente). L'insegnante di strumento ha, a mio parere (io sono insegnante di musica) , ingiustificatamente abbassato il voto da 9 del terzo bimestre a 7 dello scrutinio finale ed inoltre lo ha trattenuto 3 ore anzichè 1 ogni volta che aveva lezione facendo aspettare mio marito fuori dalla scuola.
Mio figlio non è mai stato inserito in nessun progetto di recupero e sostegno scolastico a differenza di suoi compagni nella stessa situazione. Un compagno, esonerato dall'ora di religione, pur rimanendo in classe e prendendo diversi rapporti perchè disturbava, è stato avvantaggiato rispetto a mio figlio perchè non aveva il voto insufficiente di religione.
Il preside ha tranquillizzato mio marito, poche settimane prima della fine dell'anno scolastico, che voleva spiegazioni sul fatto che non lo interrogassero e non gli dessero la possibilità di recuperare. Alla richiesta di interrogazione di mio figlio all'insegnante coordinatrice, gli è stato risposto che ormai avevano deciso già tutto e aveva già fatto anche la relazione conclusiva; infatti lo scrutinio è stato fatto qualche giorno prima della fine dell'anno scolastico. Dopo questa lunga elencazione, vorrei sapere da voi se esistono gli estremi per un ricorso al Tar o al Capo dello Stato.
Grazie anticipatamente, Milirosa.
Risponde Livia, giurista dello Zoo
Cara Signora, il Tar accoglie ricorsi in merito alla valutazione scorretta, non dal punto di vista del merito ma dal punto di vista della legittimità della valutazione stessa, ovvero non sarà sindacabile un quattro piuttosto che un cinque, ma un quattro attribuito sbagliando il calcolo della media dello studente.
Le consiglio di rivolgersi ugualmente ad un avvocato, soprattutto perchè l'impugnazione a questo punto non sarebbe per valutazione errata, ma per illeggittimità dei voti attribuiti a causa della parzialità dei docenti (lei stessa mi parla di problemi giudiziari con la prof di francese, di incomprensioni con la docenza per trascorsi non riconducibili alla effettiva preparazione di suo figlio, di falsa testimonianza del Preside), di conseguenza potrebbero esserci gli estremi per fare causa alla Scuola.
Le consiglio comunque vivamente di cambiare scuola a suo figlio, i professori non si sono dimostrati in grado di scindere vita personale e vita lavorativa, e questo va a pesare ingiustamente sulle spalle di un ragazzino delle medie, ha tutto il mo sostegno.
In bocca al lupo! Livia
