SOS Inviatoci da Kevin:
Salve, sono uno studente frequentante un istituto tecnico al terzo anno e le volevo chiedere un consiglio. Circa un mese fa, per favorire il nostro benessere in classe, abbiamo contribuito all’acquisto di un piccolo bollitore con lo scopo di utilizzarlo, naturalmente con il permesso dei docenti presenti al momento, per preparare del thè caldo dal momento che la nostra classe è parecchio grande e il poco calore si disperde molto visto che siamo una decina circa di studenti. Gran parte dei professori si è mostrato entusiasta dell’iniziativa e più volte hanno bevuto il the con noi. Ai consigli di classe è uscito l’argomento e un professore ignaro ci aveva chiesto spiegazioni. Il giorno dopo, arrivati in classe, abbiamo fatto la scoperta: la nostra sacca contenente il bollitore e l’occorrente era scomparsa. Sul registro era stato scritto che dopo alcune segnalazioni è stato fatto un controllo ed è stata sequestrata la suddetta sacca. La mia domanda è: il responsabile alla sicurezza può in caso di segnalazioni, aprire le nostre borse senza la nostra autorizzazione e tenendoci all’oscuro del fatto?
Risponde Massimo, il giurista di ScuolaZoo:
Carissimo, Devi sapere che il Responsabile della sicurezza, ha nei suoi compiti principali:
"individuazione dei fattori di rischio, valutazione dei rischi, individuazione delle misure di sicurezza e salubrità dell’ambiente di lavoro; elaborazione delle misure preventive e protettive e dei sistemi di controllo delle misure adottate".
Certo, qui si pone un problema di bilanciamento di diritto alla riservatezza e diritto alla sicurezza sia della classe e che dei singoli componenti della stessa, ma penso che l'ago della bilancia verta irrevocabilmente verso la sicurezza. Da quel che ho capito il responsabile ha aperto una sacca che era già in classe, non nei vostri zaini, ma comunque se fosse, la sicurezza del luogo di lavoro, in questo caso la scuola, è prerogativa principale. Pensa se ci fosse stata una bomba nel tuo zaino, problemi adesso non ce ne saremmo posti. Ma fortunatamente una bomba non è, è un semplice bollitore. Si potrebbe obiettare l'assenza della condizione di emergenza, che ha portato alla violazione della sacca senza alcun preavviso, quindi il mio consiglio è quello di parlare con il Responsabile, fargli capire che rischi non ce ne sono, e che eventualmente in accordo con i docenti potreste prendervi voi la responsabilità per l'utilizzo del bollitore (in modo che se qualcuno si ustionasse ad esempio, la colpa non sarebbe della scuola). Fammi sapere cosa decidete di fare!
