#Diario del Professore

#15 regole da ricordare sempre, se sei un insegnante (SECONDO ME)

2 febbraio 2016
Non so se valgono per tutti. Credo che ognuno abbia le sue. Le mie sono queste.   #1 Insegnare è amare quello che insegni e quelli a cui lo insegni. Non uno o l’altro. #2 Educare non è buttare dentro roba. È tirar fuori roba. #3 Premia ogni loro piccolo, stupido, insignificante progresso come se fosse una grande conquista dell’umanità. Perché lo è. #4 Se in classe non ti diverti tu, non puoi pretendere che lo facciano i tuoi studenti. #5 Scendi. Da quella. Cacchio. Di cattedra. Ripeto: Scendi. Da quella. Cacchio. Di cattedra. #6 Insegna a sbagliare. Che provarci e sbagliare è sempre un bene. Che l'unico male è non provarci affatto. #7 Non sei lì per far conoscere tutti i pezzi della macchina. Sei lì per insegnare a guidare. #8 Metti delle regole, rispettale tu per primo e punisci chi non le rispetta. È il tuo ruolo. #9 Insegnare è indicare la luna, non far vedere quanto è bello il tuo dito. #10 Non farti trattare come uno di loro. Ma non dimenticarti mai che sei stato uno di loro. #11 Se non impari da loro qualcosa ogni giorno, difficilmente loro impareranno qualcosa da te. #12 Esci da lì, tutte le volte che puoi: il cielo è la miglior lavagna. La strada il libro migliore. #13 Prima di insegnare cose, ricordati di insegnare quanto è stato bello per te impararle. #14 Se un ragazzo non capisce, nove volte su dieci è colpa tua. Una volta su dieci, anche. #15 Di’ sempre le cose come stanno. Non prenderli in giro. Sii te stesso. E ti ringrazieranno per sempre.
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