6 ERRORI CHE NOI INSEGNANTI FACCIAMO SPESSO

Sbagliamo anche noi insegnanti. Oh sì, se sbagliamo anche noi! Naturalmente il vecchio detto sbagliando s'impara è molto bello, utile, simpatico: ma resto sempre dell'idea che sarebbe meglio sbagliare il meno possibile. Così ecco qui una lista degli errori più comuni che facciamo noi insegnanti, fra cui anche alcuni che ho commesso pure io (ma non vi dirò quali): una lista che ovviamente è per sua natura incompleta, perché una delle belle realtà connesse all'essere umani è la capacità di inventare sempre nuovi e fantasiosi modi per combinare guai. #1 GUARDA CHE STAI SERIAMENTE RISCHIANDO LA BOCCIATURA! Quante volte capita che gli insegnanti usino la minaccia della bocciatura come incentivo per studiare? Tante, troppe. Ecco, io ritengo che quando si arriva a questa minaccia non sia alla frutta solo lo studente ma anche l'insegnante. Sperare di spronare un ragazzo a studiare sventolandogli addosso l'idea di essere bocciato è un po' come spronarlo a provarci con la ragazza che gli piace sventolandogli vicino un due di picche #2 URLARE Perché tanti prof hanno bisogno di urlare? Urlare non serve a niente. Forse quelle due o tre volte in un anno può sortire qualche effetto, ma se diventa un'abitudine perde immediatamente la sua efficacia. Io capisco che a volte la vita in classe sia impossibile e che l'urlo parta naturale, ma frantumare a sé stessi l'ugola (e agli altri i timpani) tutti i giorni non sarà mai una buona strategia per ottenere la pace di cui lo studio e la concentrazione hanno bisogno come cornice #3 SIETE LA CLASSE PEGGIORE CHE ABBIA! Lascia perdere. Inutile, per il semplice fatto che, se è davvero così, molto probabilmente i tuoi ragazzi lo prendono come un complimento #4 FARE DIFFERENZE Che siamo umani e che come tali siamo anche noi soggetti a simpatie e antipatie: ok. Che a volte nemmeno ci accorgiamo di rivolgerci con più gentilezza verso qualcuno e con voce un po' più brusca verso qualcun altro: ok. Ma se non teniamo costantemente sotto controllo il nostro livello di imparzialità (specie nei giudizi e nei voti) loro se ne accorgono all'istante. E credetemi: non c'è cosa peggiore, per uno studente, che vedere gli insegnanti fare preferenze. È un attimo che inizino a pensare di vivere in un mondo dove non c'è giustizia. #5 RIPETERSI Bello quando hai la lezione già pronta, vero? Quando non devi far altro che ripetere le cose che hai già detto, o far fare le stesse cose che hai già fatto fare. Peccato che sia altamente deleterio, per il semplice fatto che ogni classe cambia, essendo composta da ragazzi completamente diversi (e una stessa classe cambia più volte durante l'anno). Purtroppo (o per fortuna, dipende) sei costretto ogni anno a reinventarti, a fare cose nuove, o a farle sempre in modo diverso adattandole a chi ti trovi di fronte #6 NON ASCOLTARLI Questo succede un milione di volte. Loro lì che alzano la mano e tu che vai di fretta e tronchi sul nascere domande, dubbi, o anche semplici pensieri che hanno bisogno di vedere un po' l'aria aperta. Lo so benissimo che spesso quei furbacchioni alzano la mano solo per perdere tempo, ma credo si riesca a capire quando il motivo è quello o è dettato da un reale bisogno: e lì è importante, cruciale direi, ascoltare quel che hanno da dire o rispondere alle domande che hanno da chiederti. Loro non ti ascoltano, se tu per primo non li ascolti