#Diario di una Studentessa all'Estero

Giorni di insicurezze infantili

25 febbraio 2016

Vedo di sfuggita quella faccia da bambina che mi affretto a nascondere armata di eye liner, mascara e altri strumenti magici. Eppure ci sono giorni in cui quella bambina è stanca di nascondersi e vuole uscire allo scoperto a tutti i costi.

Quelli sono i giorni in cui lo sguardo falsamente sicuro e il passo levato sono una dolorosa maschera da portare, e il freddo non è semplice da combattere con i collant che decido di indossare ogni mattina.

Ci sono altri giorni in cui sento più freddo dentro, e cerco di sopportare quel gelo in una forzata solitudine.  Strano da dire, ma talvolta i pochi metri quadrati della mia stanza sono l'unica cosa di cui ho bisogno per nascondermi da quel caotico mondo.

È quasi divertente notare come talvolta io mi senta davvero forte e felice, piena di tutte le energie per affrontare la mia vita completamente priva di routine, mentre in momenti come questo il mio unico desiderio sia sparire dalla vista di tutti.

Mi sto letteralmente trascinando in questo mare in impegni e responsabilità e vorrei solo che la mia vita potesse fermarsi per un po'. Le mie energie sono state demolite, buttate giù con la violenza di brutte notizie e cambiamenti improvvisi.

Farete fatica a riconoscermi, ma come posso continuare a mentirvi? Come posso presentare una vita perfetta che nasconda un'emotività ridotta in frantumi?

Chissà cosa pensano coloro che incrociano questa 19enne che si spaccia per una donna; probabilmente nulla, considerando che qui persino una persona vestita da banana passa completamente inosservata.

Chiamatela crisi d'identità o sfogo, ma questa è la vera me che sta esplodendo.

Vado avanti e davvero non so come. Molte cose sembrano semplicemente scivolarmi tra le dita, e io continuo a inciampare come ho sempre fatto.

PAGA CON

Ciao, benvenuto su ScuolaZoo! Come possiamo aiutarti?

ScuolaZoo