#Info studenti

In Veneto si va a lezione senza cartella, ecco perché

21 novembre 2016

Ci pensate come sarebbe andare a scuola senza quella cartella pesante che poi negli anni ci fa venire un mal di schiena terribile? Forse qualcuno di voi già lo fa perché la sua scuola innovativa ha proposto, invece dei libri cartacei sempre più pesanti, tablet sempre più leggeri. Le scuole che offrono questa soluzione però sono ancora davvero poche, un po' per il costo che richiede comprare i tablet, un po' perché, ammettiamolo, noi studenti che amiamo l' innovazione e la tecnologia alla fine siamo quelli più affezionati ai libri cartacei.

Tuttavia nelle scuole di Zoldo e Longarone in Veneto si può andare a scuola senza cartella e anche senza tablet. Per ora questa iniziativa coinvolge solo gli studenti delle scuole elementari, ma presto si estenderà alle materne e pian piano si spera anche alle scuole medie e, perché no?, alle scuola superiori.

Il progetto prevede che gli studenti arrivino a scuola solo con una borsetta a tracolla dove portano un diario, tutto ciò che necessitano per scrivere e lo spuntino da mangiare nell'intervallo. Niente di più. Il resto lo troveranno a scuola, dove faranno tante più lezioni con lo spirito di condivisione e non più le lezioni frontali, punto critico della scuola italiana. 

Gli alunni che prendono parte al progetto la scorsa settimana hanno inoltre fatto una giornata di lezioni a porte aperte per i loro genitori che così hanno visto il nuovo modo di far lezione dei loro figli, che oltre tutto sembra renderli davvero molto più felici. 

Sarà rivoluzione per il resto d'Italia? Chi lo sa! Qualcuno però potrebbe prendere spunto dall'iniziativa e cominciare ad estenderla sul territorio italiano.

Voi cosa ne pensate? Credete sia un metodo valido di far lezione? E credete possa prendere piede qui in Italia, dove spesso, parlando di lezioni, ci mostriamo piuttosto tradizionalisti? Scrivetecelo nei commenti qui sotto!

PAGA CON

Ciao, benvenuto su ScuolaZoo! Come possiamo aiutarti?

ScuolaZoo