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Bocciature addio: ecco cosa cambia dal primo giorno di scuola 2017

31 agosto 2017

Bocciatura addio dal primo giorno di scuola 2017?

Il sogno di tutti gli studenti potrebbe essere diventato realtà: da quest’anno sarà impossibile bocciare. Troppo bello per essere vero? Infatti, almeno in parte, lo è: la legge 107, che fa parte del pacchetto di novità della Buona Scuola, infatti al momento riguarda soltanto gli alunni delle elementari e gli studenti delle medie, mentre i ragazzi delle superiori dovranno aspettare il prossimo anno per essere coinvolti in questo cambiamento. Cerchiamo di capire cosa accadrà e quali sono le motivazioni per cui la bocciatura scomparirà dalle nostre scuole. Leggi anche:

(Nella foto: la reazione degli studenti delle superiori)

Bocciature abolite: ecco perché

L’idea di abolire la bocciatura, infatti, non è frutto di un improvviso atto di bontà nei confronti degli studenti italiani, ma è una tattica che la riforma Renzi/Giannini ha deciso di provare ad attuare per evitare la dispersione scolastica visto che in Italia il problema è particolarmente sentito rispetto a quello che accade nelle altre nazioni europee in cui le percentuali sono più basse. Si può essere bocciati a causa del 5 in condotta? Scopritelo qui: Sei pronto a tornare a scuola? Non pensare solo ai compiti, è il momento di scegliere il diario!

Addio bocciatura alle medie: cosa prevede il nuovo regolamento

A partire quest’anno scolastico, quindi, la regola generale prevede che: "Le alunne e gli alunni della scuola secondaria di primo grado sono ammessi alla classe successiva e all'esame conclusivo del primo ciclo", almeno che non vi siano state gravi infrazioni disciplinari o che non si sia verificata "parziale o mancata acquisizione dei livelli di apprendimento in una o più discipline". In questi due casi il consiglio di classe può deliberare la bocciatura ma solo dopo aver fornito un’adeguata motivazione. Sarà poi compito della scuola attivare "specifiche strategie per il miglioramento dei livelli di apprendimento" dei ragazzi che hanno beneficiato di questa bocciatura “agevolata”. Per approfondire, non perdere:

Divieto di bocciatura alle elementari: ecco come funziona

Stessa cosa per le elementari. Il decreto legislativo 26 dello scorso aprile, infatti, prevede che: "Le alunne e gli alunni della scuola primaria sono ammessi alla classe successiva e alla prima classe di scuola secondaria di primo grado anche in presenza di livelli di apprendimento parzialmente raggiunti o in via di prima acquisizione". La bocciatura sarà possibile sono con l'approvazione dell'intero consiglio di classe e "Solo in casi eccezionali e comprovati da specifica motivazione". Giusto o sbagliato? La parola al nostro prof:

Bocciatura alle scuole superiori: cosa prevede il regolamento?

Insomma, lo avete già capito: se frequentate la scuola superiore ancora non potete tirare un sospiro di sollievo. Nel vostro caso, infatti, le normative entreranno in vigore a partire dall’anno scolastico 2018-2019. Per sapere quali sono i criteri di bocciatura ancora validi quest’anno, leggete il nostro approfondimento: (Foto: The Wofl of Wall Street, courtesy of 01 Distribution)
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