Entro la fine del 2016 verrà approvata una delega che cambierà lo svolgimento dell'esame di maturità e alcune altre cose all'interno del mondo scolastisco italiano, ecco quindi cosa ci sarà di diverso nei prossimi anni per tutti gli studenti italiani e quindi come cambierà la maturità!
1. Basta quizzone
Finalmente! Il tanto odiato e poco utile quizzone della terza prova verrà finalmente eliminato e sostituito da una prova nazionale che verrà fatta prima della Maturità durante l'ultimo anno di superiori. L'obiettivo di questo nuovo "format" e di testare il percorso dei ragazzi e le competenze acquisite nei tredici anni di scuola prima di andare all’Università. Questo è il primo esempio di come cambierà la maturità.
2. Invalsi per tutti
Il test Invalsi, uno dei più odiati dai giovani italiani, nei prossimi anni diverrà obbligatorio ed uguale per tutti gli studenti. Questo è dovuto principalmente alle continue richieste di svariate università italiane, che grazie a questa forma di test potranno valutare più semplicemente la preparazione dei ragazzi senza altri esami o test.
3. La certificazione d'inglese
Molti diranno "Finalmente!" e farebbero bene, perché all'alba del 2016 (forse) l'inglese che viene studiato a scuola permetterà agli studenti al termine del corso di studio di ottenere una delle certificazioni europee o di quelle rilasciate dal Cambridge Institute. I livelli andranno ad A1 a C2.
4. Inglese anche alle medie
Questa certificazione sarà possibile anche per gli studenti delle medie, che quindi potranno iniziare il liceo già con un attestato concreto di conoscenza della lingua inglese. Alla faccia della Brexit!
5. Il test Invalsi diventerà autonomo
Come detto prima il tanto odiato Invalsi diventerà obbligatorio per tutti, ma fortunatamente non entrerà più nel voto di esame alle medie e non sostituirà il quizzone alle superiori!
6. Esame al computer
Ebbene sì, forse questi due test, quello d'inglese e l'Invalsi, in futuro potranno essere corretti a livello centrale dal Cineca, e quindi fatti dagli studenti a computer!
Tutto questo è bellissimo, ma quando entrerà tutto in vigore? La delega di cui abbiamo parlato all'inizio deve essere pronta entro un anno e mezzo dall’approvazione della legge 170, quindi c’è tempo fino alla fine dell’anno 2016 per fare ciò. Per questo motivo c'è dunque un'alta probabilità che le prime novità saranno in vigore dall’anno scolastico 2017/18, quindi non nell'immediato futuro, però è sempre meglio vedere che il Ministero si sta muovendo piuttosto che assistere ad un immobilismo che farebbe solo male agli studenti italiani.
