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Crolli in due scuole del Nord Italia: i casi di scarsa sicurezza aumentano

19 ottobre 2016

Due altre scuole che vanno in pezzi. In realtà, dai fatti, sembra che più che una buona scuola, come la vorrebbe Renzi, quella italiana in alcuni casi sia tutt'altro che buona e in buono stato. 

Gli avvenimenti sono accaduti in una scuola di Nichelino, in provincia di Torino, e in una scuola di Venezia e quasi come uno scherzo del destino le vittime dei due crolli sono state due bambine della stessa età, nove anni.

Fortunatamente nessuna delle due si è fatta troppo male. La bambina veneziana ha subito una contusione al braccio ed è stata portata dai genitori in ospedale per eventuali controlli. Intanto, anche nelle scuole si è proceduto chiamando gli addetti ai controlli, le ASL, per verificare cosa bisogna effettivamente cambiare o ricostruire per avere edifici che garantiscano la sicurezza degli studenti. 

Il fatto che sorprende è che negli ultimi giorni queste non sono le uniche scuole italiane a rappresentare casi di scarsa sicurezza. Ce n'è infatti anche una a Brindisi che è stata chiusa, obbligando persino gli studenti a seguire delle lezioni all'aperto, perché ritenuta inagibile.

La Giannini assicura che di soldi per ricostruire le scuole le cui strutture possano mettere in pericolo la vita di chi le frequenta ne sono stati stanziati parecchi. 

Allora il perché accadono ancora queste cose rimane un mistero! 

E nella vostra scuola, ogni tanto vengono fatti dei controlli per garantire la sicurezza? Scrivetecelo nei commenti qui sotto! 

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