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Ddl #BuonaScuola, nelle aule i corsi di primo soccorso

6 luglio 2015

Corsi di primo soccorso nelle scuole. Se ne parla da anni, l'argomento è sulla bocca di tutti, grandi e piccoli: i nostri studenti possono salvare delle vite umane. O, meglio, potrebbero, se solo fosse loro insegnato a riconoscere i sintomi precoci di un arresto cardiaco o le potenziali conseguenze letali di un'ostruzione delle vie aeree. Se solo fosse insegnato loro ad attuare la procedura per il completamento di un massaggio cardiaco esterno o l'utilizzo di un defibrillatore semiautomatico.

II decreto e il 118. "Se tutto ciò fosse stato fatto, avremmo potuto salvare 20mila delle 60-70mila persone che ogni anno perdono la vita per un arresto cardiaco, e probabilmente anche il 40% di quelle che muoiono per ostruzione delle vie respiratorie", afferma Mario Balzanelli, segretario della Società Italiana Sistema 118. Nulla da stupirsi, quindi, se ha ricevuto il plauso dei medici di emergenza la norma contenuta nel comma 10 della riforma Buona scuola, volta a introdurre corsi di primo soccorso nelle scuole medie e superiori. "Quella introdotta dalla legge potrebbe essere la più grande rivoluzione sanitaria degli ultimi 50 anni", continua convinto Balzanelli. "Ci impegneremo nel limite delle nostre possibilità per la buona riuscita dell'iniziativa".

Le modalità si svolgimento. La Società Sistema 118 si è proposta di organizzare e coordinare gratuitamente lo svolgimento dei corsi: istruttori volontari certificati Anpas provvederanno alla formazione di alcuni studenti di Scienze Motorie, che dovranno poi trasmettere le conoscenze acquisite agli studenti delle scuole durante il periodo scolastico. I moduli di insegnamento prevedono un programma che in 8 ore dovrebbe insegnare le 4 nozioni fondamentali della catena della sopravvivenza: riconoscimento dei sintomi di arresto cardiaco e di ostruzione delle vie aeree, rianimazione cardiaca e uso del defibrillatore, manovra di disostruzione di Heimlich e tecniche di compressione per emorragie esterne. È bene ricordare che, prima dell'attuazione di queste manovre, occorre sempre avvertire la centrale operativa 118, che provvederà all'invio immediato sul posto di mezzi di soccorso di base (MSB) o mezzi di soccorso avanzato (MSA, medicalizzate e India).

Se l'argomento vi incuriosisce e se desiderate saperne di più sulle pratiche di primo e pronto soccorso operate dai veri e propri  volontari 118 consultate il manuale formativo 118!

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