TEORIE GENDER & CO. - Già parecchio tempo fa si parlava d’introdurre l’educazione sentimentale nelle scuole. Sì, insomma, una specie di educazione sessuale dei tempi moderni, più evoluta e legata all’aspetto psicologico di noi studenti. Un’educazione che serva a renderci famigliari concetti come “gender”, omosessualità, masturbazione maschile e femminile e molti altri che fino ad ora sono stati considerati tabù.
PER LE SUORE E' UN SI' - Ma si sa, a volte quando si cerca di fare un passo in avanti c’è qualche tradizionalista che pensa sia meglio lasciare le cose come stanno e tutti i progetti vanno in fumo e noi già ci aspettavamo che prima o poi qualcuno si opponesse anche all’educazione sentimentale. Infatti così è stato e tutto è partito da una scuola del veronese gestita da suore. Nella scuola si era deciso di introdurre questo tipo d’insegnamento e le stesse suore (anche se forse non riuscirete a crederci!) erano d’accordo che ai ragazzi venissero a parlare degli esperti in materia. Eppure alcuni dei genitori dei ragazzi si sono opposti.
LA BUONA SCUOLA RILANCIA - Il motivo? Secondo i genitori permettere ai loro figli di “giocare” su temi come quello del gender, magari facendoli travestire per mettersi nei panni delle persone del sesso opposto, potrebbe confondere loro le idee. Inoltre il parlare loro – giovani innocenti - continuamente di sesso potrebbe mettere loro in testa strane idee. Eppure proprio con il decreto della Buona Scuola il governo ha deciso che verranno stanziati moltissimi soldi per portare avanti il progetto dell’educazione sentimentale, con l’intento di mettere fine una volta per tutte alle discriminazioni in questo ambito.
E voi, che siete i diretti interessati, come la pensate: educazione sentimentale sì o educazione sentimentale no? Vi piacerebbe avere lezioni come queste? Scriveteci le vostre opinioni all’indirizzo infostudenti@scuolazoo.it o nei commenti qui sotto!
