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"Elio amava la vita! Ragazzi, dovete amarla anche voi!", il ricordo di un amico

23 marzo 2015
Tesina-tempoDi solito non pubblichiamo questo genere di notizie, non perché non siano importanti, ma perché riteniamo ci siano sedi più indicate a riportarle. Abbiamo però deciso di pubblicare questo messaggio lasciatoci da un ragazzo che ha qualcosa d'importante da dire a tutti i suoi coetanei, in ricordo del suo giovane amico che ora non c'è più!

"Cara Scuola Zoo,

scusate il disturbo, ma spero che leggiate questo messaggio fra i tanti che vi arrivano ogni giorno... Premetto che sono un vostro fan da molto tempo e che vi seguo con piacere, però oggi vorrei parlarvi di una cosa un po' più seria. Stamattina un mio amico delle elementari (ora sono in prima liceo) è venuto a mancare in seguito ad un incidente. Purtroppo per lui non ci sono state speranze, mentre sua mamma che era in macchina con lui è in coma ed è in gravissime condizioni [...] Lui era un bravissimo ragazzo, aveva la passione per il calcio e stamattina stava andando a giocare a Monza, stava andando a coltivare la sua passione! E cosa succede? Incidente.

Poteva capitare a me, a qualsiasi mio amico, a qualsiasi ragazzo, questo vorrei che molti ragazzi che vi seguono capiscano. Perché molti ragazzi si lasciano troppo condizionare dalle persone, arrivando a fare gesti folli o a compiere azioni poco sensate; ci sono ragazzi e ragazze che si fanno del male solo perché i loro coetanei li prendono in giro, e ci sono ragazzi e ragazze come il mio amico che invece amano la vita, e la vita gli viene strappata come se niente fosse... Davvero mi fareste un favore (immenso a dir poco) nel fare un post che ricordi lui e tutte le vittime della strada, e sopratutto che ricordi a tutti che IN ITALIA ancora non esiste una legge sull'omicidio stradale. Lui si chiamava Elio Bonavita, era di Villasanta in provincia di Monza, è rimasto coinvolto in un incidente sul Viale Brianza a Monza, ed è morto su quella stessa strada, colui che ha causato l'incidente è scappato.

Scusate ancora il disturbo, continuate così! Grazie mille! Credo che provare a sensibilizzare su questa faccenda dell'omicidio stradale sia una cosa ottima, che la sua non sia una morte delle tante.. facciamo sentire la nostra voce, e facciamo in modo che non serva una morte per ascoltare una voce!!!"

Anche noi ci uniamo al messaggio di questo ragazzo e invitiamo ciascuno di voi a cercare e trovare sempre qualcuno con cui confidarsi e parlare. I problemi si possono risolvere. E insieme è più facile. La vita è bella e fin quando ne abbiamo possesso dobbiamo viverla al meglio!

Redazione

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