#Info studenti

Esame di Maturità: tutte le novità in arrivo

23 settembre 2016

Manca poco alla pubblicazione del decreto di legge che porterà alla revisione della modalità di svolgimento degli esami di stato: la Maturità sarà caratterizzata da tutta una serie di importanti novità.

L'attuale strutturazione dell'esame di stato risale alla legge 425 del 1997, che appare, com'è ovvio che sia, poco attuale e meritocratica, oltre che abbastanza distante dagli standard europei. Dopo polemiche accese che si manifestano prima, in concomitanza e al termine delle prove di maturità, finalmente il Governo si è deciso a far qualcosa per progredire e andare oltre l'immobilismo e lo stallo nel quale il sistema di valutazione finale si trova da decenni.

Tra le novità più interessanti, dobbiamo obbligatoriamente annoverare le seguenti:

  • l'introduzione degli Invalsi a carattere nazionale il quinto anno di scuola superiore, da svolgersi al PC, su tre materie: italiano, matematica e inglese - per quest'ultima materia, sarà valutato il livello rispetto al Quadro comune Europeo di riferimento per le lingue
  • per essere ammessi agli esami bisogna avere la media del 6, avere svolto le prove Invalsi e partecipare alle attività di alternanza scuola-lavoro. Il credito scolastico (25 punti) avrà un peso del 40% sul totale. Si terrà probabilmente conto della valutazione dell'alternanza scuola-lavoro e dei risultati degli Invalsi
  • due le alternative da vagliare per quanto riguarda le commissioni d'esame: una costituita dai professori interni e un presidente esterno, oppure una commissione che avrà tre membri interni, tre esterni e un presidente esterno, valido per tutte le classi dell'istituto
  • per le prove scritte, si pensa di eliminare definitivamente la terza prova. Verranno introdotte delle griglie con punteggi per le correzioni; ci saranno due prove scritte - italiano e prova di indirizzo - ognuna della quali varrà massimo 20 punti
  • infine, ci sarà il colloquio orale (altri 20 punti) nel quale sarà valutata la capacità argomentativa e critica del candidato a partire da un testo scelto dalla commissione e che prevede anche l'esposizione di ciò che è stato fatto durante l'alternanza
  • il voto finale sarà espresso in centesimi, ma faranno parte della valutazione conclusiva anche gli esiti delle prove Invalsi, i voti di ammissione, i risultato delle prove, eventuali certificati rilasciati da aziende o enti, altre certificazione conseguite fuori dalla scuola.

Apprezziamo notevolmente lo sforzo del Ministero dell'Istruzione, dell'Università e delle Ricerca che si sta muovendo per far sì che la maturità non sia più un semplice voto, ma una valutazione autentica del valore di uno studente.

PAGA CON

Ciao, benvenuto su ScuolaZoo! Come possiamo aiutarti?

ScuolaZoo