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Il sonno aiuta a ricordare: parola di scienziato

8 settembre 2016

Chi ha detto "chi dorme non piglia pesci" sicuramente non sapeva quello che stiamo per rivelarvi, o meglio quello che delle recenti ricerche sul sonno hanno fatto emergere. Sia dei ricercatori francesi, ma anche meno recentemente quelli dell'università di Exeter in Inghilterra, han dimostrato (e pubblicato le loro dimostrazioni su giornali di Medicina conosciuti a livello internazionale) come dormire possa essere utile a noi studenti.

Wake up of an asleep girl stopping alarm clock on the bed in the morning

"In che modo?" vi starete probabilmente domandando. Aiutandoci a ricordare meglio. L'esperimento che i ricercatori hanno condotto ha coinvolto dei ragazzi di età compresa tra i 18 e i 25 anni che dovevano imparare delle parole in una lingua straniera. I ragazzi sono stati divisi in due gruppi: un gruppo avrebbe imparato le parole di mattina e le avrebbe ripetute la sera per vedere quante se ne ricordava, il secondo gruppo invece avrebbe imparato le parole la sera per poi ripeterle la mattina seguente.

Anche se in un primo momento sembrava che i due gruppi avessero ricordato pressoché lo stesso numero di parole, passato un po' di tempo ci si è resi conto che in realtà quelli che avevano imparato le parole alla sera avevano trattenuto meglio nella loro memoria le parole. Il sonno insomma era stato la loro carta vincente.

Di recente, inoltre, si è dimostrato che dormire aiuta ad andare meglio a scuola e anche quante sono le ore necessarie per arrivare al meglio delle nostre capacità. Per saperne di più leggi "Il segreto per avere voti migliori a scuola riguarda il sonno"!

E voi quante ore dormite a notte? Pensate che il vostro rendimento possa esserne effettivamente influenzato? Scrivetecelo nei commenti qui sotto!

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