In Italia si va a scuola solo accompagnati. È questo il dato che emerge dalla ricerca del “Cnr” promossa dal Policy Studies Institute di Londra che ha analizzato in 15 paesi europei la frequenza con la quale i bambini che studiano alle scuole elementari e medie vanno a scuola da soli o con i mezzi pubblici.
L'analisi ha riportato che i bambini italiani sono i “meno liberi”, con il 7% di essi che va a scuola da solo contro il 41% degli inglesi e il 40% dei tedeschi. Se inoltre si vanno a prendere i risultati sui campioni di piccoli alunni che tornano a casa da soli l'Italia è ancora sotto gli altri stati, solo l'8% dei bambini tricolore compie il tragitto da solo contro il 25% dei coetanei oltre manica e il 76% degli appartenenti alla Germania.
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I risultati sono stati poi fatti analizzare da una squadra di psicologi e pedagogisti, i quali hanno spiegato come questa tendenza italiana sia molto negativa e quanto soprattutto vada a svantaggio delle capacità psico-fisiche dei nostri bambini, ma non solo, infatti anche il piano sociale e motorio viene compromesso.
I genitori non mandano i loro figli a scuola da soli perchè temono che la vita nel traffico e la possibilità di incontrare malintenzionati per strada possano portare ancora più disagi ai propri pargoli. Ma la visione è divisa tra chi dice che far vivere i bambini in una bolla protettiva non gli prepara alla vita nel mondo e chi dice che fino ad una certa età è meglio proteggerli.
E voi ragazzi? Andate a scuola a piedi o con i mezzi pubblici? E soprattutto alle elementari e per i più grandi, ancora adesso i vostri genitori si fidano a mandarvi a scuola da soli?
Simone Cioè & Riccardo Gemma
