Di scuole a pezzi siamo quasi stanchi di sentirne parlare: già solo negli ultimi giorni almeno quattro scuole sono state ritenute pericolose o addirittura inagibili: si tratta di quelle di Pagani (Salerno) e di Brindisi, ma anche una di Venezia e una di Nichelino (Torino). È davvero difficile sentire che anche altre presentano lo stesso problema dunque, quando la riforma sulla Buona Scuola che tanto aveva voluto Renzi per cambiare in meglio la scuola italiana avrebbe dovuto migliorarle e non vederle ridurre in questo stato.
Oggi quindi vi parleremo di un altro caso del genere che vede come protagonista la scuola di Misilmeri, in provincia di Palermo. In questa scuola infatti, dato che negli ultimi anni erano caduti calcinacci e si era ritenuto che qualche parte avrebbe dovuto essere ricostruita, si è proceduto con una parziale restaurazione, ma oggigiorno alcuni studenti continuano ad essere costretti a fare lezione fuori dalla scuola in quanto alcune aule sono ancora chiuse. In particolare, mentre alcuni studenti si dividono negli edifici scolastici vicini, altri (35 in tutto) sono obbligati a fare lezione nell'unico spazio disponibile: il seminterrato della chiesa di paese, messo a disposizione dal parroco.
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La scala che devono percorrere gli studenti per arrivare al seminterrato della chiesa[/caption]
Nonostante la grande generosità del prete però, i livelli di sicurezza in questo stanzino buio, sotto il livello del suolo e raggiungibile con una scala che sta in piedi per miracolo, sono davvero bassi e i genitori sono davvero preoccupati che un giorno i loro figli possano rimanere intrappolati in quel bunker. Per ora, tuttavia, non si sa ancora se verranno presi dei provvedimenti.
Voi intanto che ne pensate? Scriveteci le vostre opinioni nei commenti qui sotto o scriveteci all'indirizzo sos.studenti@scuolazoo.it se volete segnare un caso di "cattiva scuola".
