Nei giorni scorsi siamo stati invitati a visitare una struttura che rivoluzionerà in breve tempo il classico concetto di hotel. Stiamo parlando di Amsterdam City, del gruppo The Student Hotel, che rappresenta una delle realtà alberghiere più belle di Amsterdam, ma è presente anche in altre città europee.
L’idea dell’edificio è nata dal fatto che la gente è stanca dei soliti hotel sterili che, nella maggior parte dei casi, non riescono a lasciare nulla nei ricordi del viaggiatore. Ecco perché Amsterdam City è uno spazio aperto, illuminato e arredato con elementi di design, concepito per permettere a chi viaggia e a chi studia di condividere degli spazi comuni e di scambiarsi così esperienze e attimi di vita. L’hotel è per prima cosa rivolto agli studenti, che spesso non riescono a trovare alloggi di qualità durante il loro percorso accademico, e poi, ovviamente, a tutti i viaggiatori desiderosi di vivere un’esperienza unica.
Una novità della struttura è la sua apertura a tutta la comunità: cerca infatti di incoraggiare le persone che lavorano nel quartiere a utilizzare i suoi spazi comuni. Quella nella quale abbiamo alloggiato, si trova a soli 5 minuti dal centro cittadino, ha 571 stanze, i cui prezzi variano tra i 50 e i 250 euro, e comprende al suo interno:
- una palestra
- una libreria e aule universitarie in cui studiare
- una sala comune con cabine Ted Talk e una sala giochi
- 600 biciclette da noleggiare a disposizione dei clienti
- diverse sale riunioni e spazi dedicati al co-working
- un ristorante, The Pool, con un menù ispirato al Mediterraneo.
Il tutto è, inspiegabilmente, incluso nel prezzo!
Tra le altre particolarità c’è, per esempio, la presenza di una clessidra in ogni stanza che invita a prendersi del tempo per sé e dedicarlo a ciò che desidera, tipo leggere un libro o semplicemente rilassarsi ascoltando musica. Sulle chiavi magnetiche delle camere, invece, spicca la scritta “Love is the key”: l’amore è la chiave di questo edificio che vuole solo regalare ai suoi clienti, che siano studenti, manager o incubatori di start-up, un’alternativa per sentirsi più ispirati durante il loro soggiorno, sia dalle persone che incontrano sia dall'ambiente.
Il nuovo modello alberghiero arriverà in Italia nel 2017: il gruppo ha scelto come città di partenza Firenze. Saranno investiti 40 milioni di euro e creati 300 nuovi posti di lavoro. Successivamente, The Student Hotel vorrebbe portare la sua idea in altre 6 città italiane: Roma, Milano, Torino, Bologna, Venezia e Padova. Al momento ci sono 7 strutture presenti tra Paesi Bassi, Spagna e Francia con 3000 camere disponibili in totale.
A noi è piaciuto veramente tanto: l’atmosfera che si respira al suo interno favorisce la socializzazione e le conversazioni con gli altri clienti indipendentemente dallo status sociale e dall'età. Non vediamo l’ora di trovarlo anche in Italia!
