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No agli ebook: i ragazzi preferiscono i libri cartacei!

2 ottobre 2015

No agli ebook! Un recente sondaggio svolto su un campione di cittadini americani di età superiore a 16 anni, ha dimostrato che il 65% della popolazione preferisce i libri cartacei a quelli digitali. Un risultato inaspettato, come affermato da Naomi S. Baron, linguista alla American University che studia la comunicazione digitale. Infatti, l'avvento della tecnologia, ha portato alla diminuzione (se non in alcuni casi al totale abbandono) dell'utilizzo di tecniche considerate ormai obsolete, per lasciare il posto ad altre più innovative (come la preferenza di internet per svolgere ricerche in modo più veloce ed efficiente). Ma, per quanto riguarda i libri (siano essi romanzi o libri di testo scolastico), la popolazione si è espressa chiaramente: non c'è la minima intenzione di abbandonarli.

ebook

Molti americani si sono quindi scherati contro la chiusura delle biblioteche, regno del cartaceo, sostenendo che ciò sarebbe stato un grande problema per tutta la comunità; le biblioteche, infatti, garantiscono istruzione anche per coloro che non possono permettersi di comprare libri o tablet. Molti studenti universitari, intervistati sull'argomento, hanno dichiarato che preferiscono studiare sui libri piuttosto che sui tablet. Alcuni di loro si sono limitati a dire che li preferiscono per l'odore della carta stampata, o per il fatto che i libri non si scaricano e non emettono suoni; altri hanno confessato che è più facile distrarsi leggendo da uno schermo con il quale hai a portata di mano internet, o ancora c'è chi non scambierebbe mai un libro già passato da diverse mani per un ebook, infatti molti libri usati hanno spesso appunti che potrebbero tornare utili (un po' come il libro di pozioni del Principe mezzosangue di Harry Potter). Ma non è solo l'opinione comune a schierarsi a favore de libri, infatti è stato dimostrato scientificamente che la lettura dai tablet o dagli smartphone rende più difficile la concentrazione e la memorizzazione delle informazioni: leggendo da uno schermo si tende a scorrere velocemente la pagina senza leggere tutte le parole. Inoltre, per chi ha memoria visiva, è più semplice ricordare le informazioni lette sui libri ricordando anche la grafica e la disposizione dei paragrafi, cosa impossibile in uno schermo dove il testo scorre verso l'alto. Dopo i compiti su whatsapp, ecco un ritorno, non più al futuro ma al...passato!

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