Si è parlato a lungo del tira e molla tra sindacati e governo per quanto riguarda la fantomatica Buona Scuola. I docenti, esasperati dalle non risposte del Governo, avevano indetto uno sciopero degli scrutini, prima bloccato dal Garante e poi approvato.
Questo è il punto a cui eravamo arrivati negli articoli scorsi. Lo sciopero, come molti di noi si sono accorti, c'è stato e, secondo il sindacato, le scuole che sono rimaste a 'zero scrutini' sarebbero circa il 40%. Una cifra esorbitante, quasi una su due. Ma, non contenti, hanno anche indetto un nuovo sciopero.
Visto che nei prossimi giorni il disegno di legge approderà in Senato, tutti i docenti e gli studenti sono stati chiamati a scendere in piazza contro il DDL il giorno 17 giugno.
Mi sembra davvero la storia infinita. Da una parte abbiamo un sindacato fermo sulle sue posizioni, dall'altra un governo che non è disposto a cedere. Ma, come avevo già accennato negli articoli precedenti, a rimetterci sono solo i poveri studenti, anzi, siamo solo noi poveri studenti che non abbiamo ancora ricevuto il tanto temuto esito finale. I sindacati e il governo sono liberi di farsi guerra e di scontrarsi su ogni virgola del DDL, ma non è assolutamente corretto che lo facciano a spese nostre. Tu hai ricevuto l'esito degli scrutini? Faccelo sapere.