Siamo la generazione di mezzo : abbiamo visto nascere i primi “personal computer”, li abbiamo visti diffondersi nelle case, prima con schermi giganti, poi con schermi ultrapiatti ed infine ricurvi, fino a che un computer non ce lo siamo ritrovati in tasca. E ad un tratto persino i nostri libri si sono trasformati in schermi e i libri che occupavano le nostre scrivanie ora sappiamo bene che possono essere condensati in un solo ebook, che possiamo comodamente portare in borsa e al mare poiché resistente all'acqua e a tutte le tormente di sabbia possibili (o almeno è così che lo sponsorizzano le aziende!).
Tuttavia, se i ragazzi delle generazioni precedenti alle nostre, reduci di film come “Ritorno al futuro”, avrebbero pensato a tutte queste novità con occhi a cuoricino, a noi che queste novità le viviamo quotidianamente non accade proprio lo stesso. L’Università dello Stato di Washington ha infatti dimostrato attraverso uno studio pubblicato sul Washington Post come gli studenti oggigiorno preferiscano i libri nel formato classico e cartaceo rispetto a quello digitale , preferendoli persino alla versione digitale gratuita.
Questo studio ha mobilitato centri di ricerca come il Pew Research Center che ha confermato con un sondaggio che sono proprio i giovani tra i 18 e i 29 a possedere più libri cartacei e a farne più uso, ma non solo, anche a frequentare le biblioteche pubbliche.
I lati positivi del cartaceo? Con un libro davanti è più facile memorizzare le informazioni, anche grazie all'impaginazione che viene data al testo, ed il lettore riesce solitamente, davanti ad un libro, a mantenere molto meglio la concentrazione rispetto a quanto riuscirebbe davanti a un ebook (dove solo il 16% dei lettori si concentra su ogni singola parola).
Insomma, belli questi ebook per risparmiare spazio,denaro, carta.. ma forse per studiare meglio il cartaceo! E voi dove preferite leggere? E studiare? Scriveteci all’indirizzo infostudenti@scuolazoo.it o nei commenti qui sotto!
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