LA PROPOSTA DEL PRESIDE Crocifisso in classe sì o no? Presepe in classe sì o no? Negli ultimi anni ne abbiamo viste di tutti i colori, ed ecco che quest’anno abbiamo un’altra chicca riguardante della “sfida” religiosi VS laici. Questa volta però si tratta di uno spettacolo, o meglio, per essere più specifici del Concerto di Natale che per volere di un dirigente scolastico quest’anno si è tramutato in un Concerto d’Inverno, con tanto di poesie di Gianni Rodari e canzoni a tema invernale, per non scontentare nessuno e per non prediligere nessuna religione rispetto ad un’altra. Insomma, per promuovere l’idea della scuola atea.
Tutto ciò è successo alla scuola comprensiva di Rozzano (Milano) il cui preside è Marco Parma, di anni 63 e legato al Movimento 5 Stelle, laico convinto che si è visto arrivare numerose critiche al suo progetto.
LE CRITICHE sono arrivate inizialmente da alcune madri, che trovando assurda la decisione del preside hanno deciso di andare di insegnare delle canzoni di Natale ai bambini delle elementari. E poi, con la diffusione della notizia, le critiche sono arrivate anche dai politi: in primis Salvini, rappresentante della Lega Nord, che come ben saprete ritiene assurdo dover rinunciare alle nostre festività (pensando che così facendo i terroristi dell’Isis comincino a farsi beffe di noi), ma anche lo stesso Renzi che non appoggia il preside ed anzi dice che così facendo ha fatto tutt’altro che garantire pace e integrazione.
LA CONCLUSIONE DELLA VICENDA Vedendo così attaccato su tutti i fronti il preside ha infine deciso di dimettersi. Forse così mamme e politici saranno contenti!
E voi come la pensate? Sentite che le festività creino tensioni in classe? Scriveteci le vostre opinioni e le vostre esperienze nei commenti qui sotto!