Roberto Ricci, il responsabile dell'INVALSI ha dichiarato che sono state apportate modifiche alle domande che ora si orientano maggiormente su un'argomentazione finalizzata a capire il ragionamento che il ragazzo seguirà per arrivare alla soluzione.
Solo le prove dell'esame di stato di 3° media avranno valenza sul voto finale, a differenza di quelle sottoposte agli altri ragazzi che invece servirà solo come strumento di monitoraggio.
Ma non sono mancate le proteste dei sindacati studenteschi che, in particolare, chiedono a tutti i ragazzi delle superiori di lasciare le prove in bianco come segno di disapprovazione verso un sistema, quello dell'INVALSI, che porta ad una "generalizzazione e massificazione dell'individuo che non rispecchia nè la media italiana nè il singolo studente".
Insomma, pareri contrastanti e prove che si avvicinano. E voi ragazzi? Siete tra i “fortunati” che dovranno sottoporsi al test? E sopratutto cosa ne pensate? Siete a favore o contro? Fatecelo sapere!
Simone Cioè & Riccardo Gemma
I ragazzi delle scuole superiori si sono ribellati a queste prove e ci hanno inviato le testimonianze di questa loro "PROTESTA CREATIVA". Noi abbiamo raccolto tutte queste divertentissime foto in un album Fb intitolato "Studenti che boicottano le Invalsi!". Date un'occhiata!:-) Ecco una testimonianza!