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Registro elettronico e badge a scuola: troppo controllo?

30 marzo 2016

Se avete sempre visto i vostri genitori timorosi di non arrivare in tempo al lavoro per strisciare in orario il cartellino e avete sempre riso di loro per questo timore che a voi era risparmiato in quanto studenti, ora vi stiamo per comunicare che non andrà più così. O almeno, non andrà più così per gli studenti del liceo Parini di Milano, dove da qualche giorno per entrare la mattina devono usare un badge a scuola, da passare davanti ad un totem elettronico che segnala la loro presenza.

Una novità che in realtà è già presente in molte scuole d'Italia e che permette a professori e dirigenti scolastici, ma anche ai nostri genitori, di controllare noi studenti in un modo impeccabile!

badge

Infatti in questo modo non solo viene fatto l'appello in modo elettronico, ma si può anche vedere l'ora esatta in cui uno studente mette piede a scuola.

Attenzione perciò ritardatari, a voi, con il badge a scuola, sono concessi solo 5 minuti di ritardo e non uno in più altrimenti dovrete presentare una giustificazione il giorno dopo (e chissà se anche questa un giorno diventerà elettronica!).

Le cose potrebbero migliorare a livello scolastico con questo tipo di sistema, o almeno questo è quello che pensano i presidi che sperano in questo modo di riuscire a  sfruttare al massimo il tempo, evitando che questo venga sprecato. Tuttavia qualcuno rimane dubbioso, specialmente qualche studente intimorito dal sentore di essere troppo controllato, o che pensa che comunque, siccome i professori continuano a far l'appello in classe perché si ha paura che qualcuno possa passare il tesserino al posto di qualcun'altro, non sia alla fine molto utile tutta questa tecnologia del badge a scuola.

Ma voi cosa ne pensate? Amche voi per entrare avete il badge a scuola? Scrivetecelo nei commenti qui sotto!

 
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