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Tutti i trucchi per risparmiare sui libri scolastici

25 agosto 2014
Fra meno di un mese si torna tra i banchi scolastici secodo un Calendario scolastico stabilito già da tempo. Ed è già tempo di libri scolastici e materiale vario per affrontare un nuovo anno. E - come riporta il sito Libreriamo - scatta puntuale l'allarme caro-libri per 7 famiglie su dieci! Per evitare di spendere i miliardi per poter studiare (un diritto che dovrebbe essere gratuito), ci sono numerosi trucchi e modalità di risparmio, promosse da enti pubblici e privati, che si affiancano a modi più tradizionali.

LISTA TESTI ADOTTATI
Tanto per cominciare bisogna conoscere quali sono i testi adottati dalla propria scuola. Lo si può scoprire sul sito del proprio istituto, ritirando una lista dei libri in segreteria e o nelle librerie della propria città oppure visitato questo sito dedicato alle adozioni dei libri, città per città, in ogni regione.

LIBRI USATI
Una volta che avete la lista recatevi nel mercatino del libro usato della vostra città, o mettetevi in contatto con qualche ragazzo della classe successiva alla vostra che magari può vendervi i testi a metà prezzo. Questi sono senza dubbio gli affari migliori! Se invece volete farlo online ci sono molti siti che effettuano questo servizio, come Libridea o Banco15.

LIBRI NUOVI
Se invece volete acquistare libri non usati ma a prezzi ragionevoli, ci sono molte modalità che fanno al caso vostro. Ci sono moltissimi siti online che vi permettono di acquistare testi con sconti e offerte, da Libreria scolastica a Libraccio, da Mondadori a Unilibro, per finire con il colosso di Amazon. Andate sui loro siti e trovate l'offerta che più v'interessa. Inoltre molte grosse catene di supermercati, come Coop, Esselunga, Conad, Pam hanno sui siti una sezione dedicata all'acquisto dei testi scolastici con in media 15% o 20% di sconto sul prezzo di copertina.

FONDI, AGEVOLAZIONI E PRESTITI
Il MIUR ha stanziato 103 milioni di euro per l'acquisto testi scolastici. Questi fondi sono relativi alla scuola dell'obbligo e superiore e sono le regioni che li ridistribuiscono in base al reddito familiare dei richiedenti (che non può superare i 16 mila euro annui). Inoltre molte regioni o comuni istituiscono o la dote scuola o la possibilità di avere libri in comodato d'uso. Attenzione alle date, perchè le domande scadono proprio in questi ultimi giorni.

Per il Diario non scendete a compromessi però! L'unico e il solo che ti farà volare le ore noiose di scuola è soltanto il Diario 2014/2015 di ScuolaZoo. PRENOTALO SUBITO -------> DIARIO 2014/2015 SCUOLAZOO

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