#Info studenti

Scioperi e proteste nelle piazze contro le riforme della "Cattiva Scuola"!

1 ottobre 2014

Scioperi e proteste nelle piazze contro le riforme della "Cattiva Scuola"!Il calendario scolastico avanza e con esso anche le discussioni, più o meno amichevoli, sulla riforma della scuola. Dibattiti che, inevitabilmente, anche questo autunno sfocieranno in giornate di manifestazioni e di protesta, le cui prime date già si conoscono. La più vicina è venerdì 10 ottobre, giorno per cui i Cobas hanno indetto sciopero generale.

Lo sciopero, che principalmente coinvolgerà tutti i lavoratori della scuola, sarà incentrato su alcuni motivi di protesta fondamentali. Innanzitutto la questione "Quota 96" riporterà in piazza quei 4000 lavoratori che, per un errore di calcolo della riforma Fornero, non riescono a percepire la pensione. A questi si uniranno poi tutti gli altri lavoratori che, come i Cobas, giudicano il Piano Scuola di Renzi "quanto di peggio i governi degli ultimi 20 anni hanno cercato di imporre alla scuola pubblica".

Una critica pesante, fondata principalmente sulla risposta del Governo al precariato, considerata inadeguata. Agli scioperanti non sono chiari i metodi e le risorse economiche con cui verranno inseriti in ruolo 148.000 precari, oltre che le funzionalità che dovranno andare a coprire. Una domanda questa posta dallo stesso premier nel questionario online "La Buona Scuola", a cui possono rispondere tutti i cittadini. I manifestanti esprimeranno anche il loro dissenso sulla questione del "merito" che, secondo meccanismi non troppo definiti, porteranno gli insegnanti migliori ad avere scatti stipendiali, a scapito di quelli considerati "di serie B". Anche l'autonomia delle scuole e dei presidi, infine, è oggetto di critiche da parte di coloro che vedono in questo la minaccia di una privatizzazione dell'insegnamento.

Questo è quel che i Cobas intendono portare in piazza all'attenzioni dei vertici dirigenti. Un'occasione di manifestazione della contrarietà dei lavoratori alle riforme scolastiche, la quale sarà seguita presto da altre date: il 24, 25 e 31 ottobre sono, infatti, già previsti altri scioperi simili.

Voi cosa pensate di questi motivi di protesta degli insegnanti? Pensate che lo sciopero possa sospendere le lezioni nelle vostre scuole? In ultimo, la protesta in questione coinvolgerà prevalentemente i lavoratori: credete che presto assisteremo ad un intervento in piazza anche da parte di studenti come noi? Fateci sapere cosa pensate scrivendoci a infostudenti@scuolzoo.it!

Riccardo Gemma

PAGA CON

Ciao, benvenuto su ScuolaZoo! Come possiamo aiutarti?

ScuolaZoo