Sciopero nazionale e della scuola 10 novembre 2017: notizie sulla protesta
Domani,
venerdì 10 novembre 2017, è previsto uno
sciopero della scuola: la probabilità che gli studenti passino la giornata in aula senza far lezione è molto alta dato che gli insegnanti che vi aderiranno sono numerosi. Lo stesso vale per il personale scolastico ATA, quindi l'assenza di docenti e collaboratori scolastici causerà disagi amministrativi nelle strutture scolastiche.
La protesta scolastica è parte dello
Sciopero Generale di 24 ore indetto dalle organizzazioni sindacali Cobas, Cib-Unicobas, Usb, Orsa Territoriale, Usi a cui ha aderito anche Cub-trasporti.
L’agitazione, essendo a livello nazionale, interesserà
tutti i settori pubblici, ma sono a rischio anche alcuni
settori privati, in particolare i trasporti.
Se non vuoi rischiare di andare a scuola per nulla o di aspettare un pullman che non passerà mai, in quest’articolo noi di ScuolaZoo ti spiegheremo quali sono le cause principali dello sciopero, cosa fare nel caso in cui decidessi di non andare a scuola e la situazione mezzi pubblici nella capitale Roma e nel capoluogo lombardo Milano.
Sciopero generale venerdì 10 novembre 2017: contro cosa si protesta e cosa si rivendica
Novembre non si prospetta un mese facile a causa delle diverse
proteste e rivendicazioni che si stanno alzando dai sindacati: la situazione è delicata, sono infatti previsti più scioperi e diverse manifestazioni nelle principali città italiane. I sindacati hanno dichiarato di convocare lo sciopero “contro le politiche economiche e sociali del Governo Italiano e dell'Unione Europea”, ma cosa vuol dire in concreto? Vi riportiamo di seguito le
motivazioni principali:
- affermare ed ottenere il diritto al salario, al reddito, alla pensione,
- per il rilancio della buona occupazione e la cancellazione della precarietà
- per il miglioramento della scuola e della sanità pubblica e per servizi sociali pubblici e gratuiti,
- contro le privatizzazioni e per la nazionalizzazione delle aziende strategiche per il Paese
Sciopero scuola 10 novembre: perché si protesta
Spostando l'attenzione sull'ambito dell' istruzione, ecco i motivi che hanno portato alla proclamazione dello sciopero:
Sciopero scuola 10 novembre: le lezioni sono a rischio?
Anche le scuole verranno coinvolte nello Sciopero Generale di venerdì 10 novembre. Non sono poche le lezioni che potrebbero saltare: secondo le ultime notizie infatti aderiranno alla protesta pure il personale non iscritto ai sindacati, ed inoltre lo sciopero toccherà tutti i gradi dell'organizzazione scolastica dai dirigenti, ai professori (di ruolo e non) al personale ATA.
Sciopero Generale della scuola: in caso di assenza bisogna portare la giustificazione?
Se decidi di rimanere a casa per non rischiare di trovarti chiuso in aula 5 ore senza far niente ricordati di portare sabato o lunedì la giustifica. Frequentare le lezioni è un obbligo indipendentemente dal fatto che siano i professori a scioperare e dunque dovete giustificare la vostra assenza.
Sciopero trasporti Venerdì 10 novembre 2017: orari, fascia di garanzia e cosa sapere su treni e bus
La durata prevista dell’agitazione è di 24h, le modalità di sciopero saranno diverse di città in città con la garanzia dei servizi pubblici essenziali per le strutture scolastiche e determinate fasce orarie per i mezzi variabili a seconda del luogo.
Sciopero trasporti 10 novembre 2017 Milano
Sulle linee ferroviarie di Trenord lo sciopero partirà dalle ore 21 del 9 novembre, mentre venerdì 10 il servizio garantito sarà dalle 6:00 alle 9:00 e dalle 18:00 alle 21:00.
Per bus, tram e metro ATM ha comunicato che gli orari dell’agitazione saranno dalle 8:45 alle 15:00 e dalle 18:00 al termine del servizio.
Sciopero trasporti 10 novembre 2017 Roma
Lo scioperò interesserà sia il servizio Roma Tpl che quello Atac, dunque a rischio bus, metro, treni regionali e tram.
L’agitazione è prevista dalle 8:30 alle 17:00 e dalle 20:00 a fine servizio.
