Circa 300 bambini hanno rischiato la vita nei giorni scorsi alla scuola primaria di Renazzo. Una storia tragica, fortunatamente finita bene e senza feriti: poco dopo il suono della campanella che sancisce l'inizio delle lezioni un forte odore di fumo ha messo in allerta alunni e docenti. Qualche istante e del fumo ha iniziato ad uscire da sotto la porta dell'aula di sostegno e, in un attimo, le fiamme sono divampate. Inutile il tentativo di spegnere le fiamme con l'estintore della scuola e così, rapidamente, sono iniziate le manovre di evacuazione del plesso scolastico.
L'evacuazione della scuola e la paura dei genitori
Velocemente i 321 bambini della scuola sono stati fatti uscire e la Polizia Municipale, allertata, ha permesso la fuga dei giovani studenti mentre i Vigili Del Fuoco intervenivano per domare le fiamme.
La domanda dei genitori è solo una, sempre la stessa quando si verificano situazioni di emergenza laddove i ragazzi dovrebbero essere al sicuro: "Come è potuto succedere?".
La risposta delle autorità dopo l'incendio a scuola
Il Primo Cittadino, Toselli, ha spiegato che non si conosce ancora la causa delle fiamme: "È andata bene, non era un problema dell'impianto elettrico, forse ha preso fuoco una lampada". Intanto, solo alcuni giorni prima, il Preside e i genitori avevano dichiarato la necessità di un miglioramento dell'edificio per un costo totale di circa 4,5 milioni di euro ed era iniziata la ricerca dei fondi.
Dopo l'incidente ha parlato anche l'assessore alla scuola Cinzia Ferrarini: "Queste cose possono succedere, i tecnici stanno valutando i rischi cercando di eliminare altri fattori pericolosi e mettendo a punto un nuovo piano di evacuazione. Gli standard per la sicurezza dei bambini sono stati rispettati, ma siamo preoccupati".
Subito dopo l'incidente la scuola è stata messa in sicurezza e, già il giorno successivo, il plesso scolastico ha riaperto accogliendo di nuovo tutti i piccoli alunni che, spaventati, sono tornati sui banchi di scuola, ma è certo che un avvenimento del genere non lo dimenticheranno facilmente.
