Con l'arrivo del caldo, per chi va ancora a scuola, bisogna stare ben attenti a cosa indossare perché come ben sappiamo molti abiti sono "banditi" dalla scuola. Tuttavia, in Cornovaglia, un ragazzo quattordicenne è stato espulso dalla scuola - pensate un po' - per essersi fatto un taglio di capelli troppo corto, per via del caldo ovviamente.
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Il taglio di capelli di Joshua[/caption]
Probabilmente penserete che preside e insegnanti della scuola Budehaven Community School siano pazzi, ma in realtà la motivazione potrebbe essere quella secondo cui chi si occupa della gestione dell'istituto abbia pensato che il ragazzo in questione, Joshua Crossman, volesse mostrare un interesse specifico per lo Skinhead ("testa rasata"), un movimento giovanile nato in Gran Bretagna alla fine degli anni '70, molto legato al fronte Nazionale i cui rappresentanti venivano considerati come nazisti o fascisti.
La mamma preoccupata perché non sa quando il figlio potrà essere riammesso nella scuola, continua a sostenere che suo figlio non ha nulla a che fare con gli skinhead e che il fatto che sia stato sospeso sia ingiusto perché è come se la scuola in questo caso ricoprisse la figura del bullo, perdendo in questo modo la sua funzione educativa e rieducativa.
Inutile dirlo, pensavamo di averle viste tutte quando avevano sospeso la ragazza che si era tinta i capelli di blu, ma effettivamente non è così!
E voi cosa ne pensate di questa sospensione? Scrivetecelo nei commenti qui sotto!
