La ministra Gelmini ha sottolineato che anche se non ci saranno scuole i maturandi abruzzasi sosterrano assieme agli altri 500.000 la maturità 2009 regolarmente.
Nonostante la tragedia che ha colpito il centro Italia, l'istruzione non si può fermare e così anche la
voglia di vivere.
Sopravvivere non è una colpa, ma una responsabilità che porterà ogni studente ha continuare il programma anche senza aule e senza libri, con il ricordo di chi non c'è più.
Ringraziamo tutti quei professori che si metteranno a disposizione per insegnare nelle tende e anche all'aperto dimostrando che non sono degli
zimbelli, ma cha hanno la voglia di far crescere la gioventù.
Scritto da La Francy