Le tracce della prima prova: i commenti dei maturandi

Intorno all’13:30 il nostro sito e la nostra mail erano roventi! Vi chiederete perché? No, il caldo non c’entra niente… ma si è trattato di tutti gli studenti che, tra lo sbigottito e l’incavolato, chiedevano a noi di ScuolaZoo perché fossero uscite prove così strane. La stragrande maggioranza dei maturandi infatti non era arrabbiata, ma incredula nell'essersi trovata di fronte nomi così sconosciuti. Marco F. ci ha scritto: “Che senso ha studiare per un anno intero autori come Pirandello, Montale, Ungaretti o a Svevo, se poi all'esame ti trovi un autore che neanche c’era nel nostro programma? Secondo me il povero Magris sarà ricordato per sempre come l’autore della maturità 2013 più che per le sue opere!” E come questa un’infinità di altre mail. A noi di ScuolaZoo infatti, senza nulla togliere all'autorevolezza di questo scrittore, la sua scelta è sembrata strana per diversi aspetti. Innanzitutto perché – come sottoolineano i ragazzi – Magris è un autore che non rientra quasi mai nei programmi che i professori d’italiano si affannano a portare a conclusione entro maggio. Inoltre si tratta di un personaggio ancora in vita cosa che, a memoria nostra, non si vedeva da moltissimi anni e schierato politicamente: oltretutto in una delle domande sulla comprensione, veniva richiesto di compararlo anche con altri brani dello stesso autore: un po’ crudele forse! Per di più è stato l’anno della saggistica o dei testi autobiografici: a parte un frammento di Sulla spiaggia di Montale, nessun brano prettamente letterario! Anche per la Tipologia B, ambito artistico letterario, abbiamo un brano saggistico di Pasolini, uno autobiografico di Elias Canetti e uno scritto di Bodei. Poca letteratura e tanta contemporaneità. Che sia una scelta di rottura del Ministero rispetto al passato? Problemi si sono verificati anche con il tema di ordine generale. Marianna S. ci scrive: “Io volevo fare la prova D e mi trovo difronte a una citazione di un autore di cui non so nemmeno pronunciare il nome (Fritjof Capra n.d.r.)! Eh no, così non si fa?” Le uniche tracce su cui pare gli studenti non abbiano trovato molte difficoltà sono state la Tipologia C, quella sui Brics, i paesi in via di sviluppo, e quella sugli Omicidi politici. Da quello che ci hanno scritto, quasi nessuno ha svolto la traccia dell’ambito tecnico-scientifico, La ricerca investe sul cervello. Che dire… speriamo di rifarci con la seconda prova!

Scritto da La Francy