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Maturità 2017: 5 miti da sfatare sull'orale

28 giugno 2017

Esame Orale Maturità 2017: i falsi miti

Ci siamo. Riusciamo a vedere la fine del tunnel chiamato Maturità 2017. Prima però dobbiamo ancora affrontare l'Esame Orale che non è cosa da poco. La Tesina è stata preparata, ora bisogna cercare di capire che domande ci potrebbero fare durante il colloquio con la commissione esterna, ma soprattutto ci sono dei miti da sfatare. L'Esame Orale infatti è sempre un po' circondato da dubbi e incertezze perchè tutto si decide sul momento, come appunto le domande che vi potrebbero fare. Molti studenti però hanno anche delle certezze che non sono reali a proposito dell'ultimo step dell'Esame di Stato. È il momento di sfatarle insieme! Vuoi sapere intanto tutto il possibile sull'esame orale? Leggi anche:

Esame Orale Maturità: le domande sono solo sulla tesina

Non è vero! Ma proprio per niente! Le domande sulla tesina sono una parte dell'Esame Orale che si compone di diverse tipologie di domande. Si comincia con l'esposizione della tesina, si prosegue con un'interrogazione sui temi trattati nel vostro elaborato, ma poi ci sono domande sul programma svolto nell'ultimo anno e le domande inerenti le Prove Scritte. (Foto: Classe Z, Courtesy of Medusa Film)

Esame Orale Maturità: basta presentarsi per avere dei punti

Anche questa volta la risposta è No! Firmare e presentarsi all'orale e poi fare scena muta non vi dà diritto automaticamente a dei punti. Il punteggio minimo con cui avere la sufficienza è 20, il massimo è 30, ma se fate scena muta potreste anche prendere zero. Ora, difficilmente questo potrebbe accadere perchè avete la tesina e qualcosa di cui parlare in ogni caso, ma non ci sono punti "automatici" che si ottengono presentandosi semplicemente davanti alla commissione. (Foto: Harry Potter, Courtesy of Warner Bros)

Esame Orale Maturità: possono farti domande sul programma di 5 anni

Calma e sangue freddo. Nessuno si sognerà di chiedervi nel dettaglio argomenti inerenti il primo anno di scuola superiore. Le domande all'esame orale che vi farà la commissione sono relative al programma svolto durante l'ultimo anno e si basano sul famoso documento del 15 maggio. (Foto: Notte prima degli esami oggi, Courtesy of 01)

Esame Orale Maturità: quant'è la sufficienza?

Parliamo della sufficienza all'Esame Orale di Maturità. Per ottenere l'agognato sei che si prendeva durante l'anno all'esame orale è necessario accumulare 20 punti. Questi corrispondono alla sufficienza. Per ottenerla, come dice il MIUR dovrai dimostrare di conoscere gli argomenti e saperli collegare tra di loro. Il punteggio massimo invece è 30: a decidere che voto vi spetta sarà la commissione che deciderà a maggioranza tenendo conto delle tre tipologie di domande e risposte dell'Esame Orale. (Foto: Harry Potter, Courtesy of Warner Bros)

Esame Orale Maturità: non chiedono nulla sugli scritti

Ok, abbiamo chiuso il capitolo Prove Scritte dell'Esame di Maturità 2017 perchè abbiamo già sostenuto i test. Ma non dobbiamo bruciare e dimenticare tutto immediatamente. Anzi. Le prove scritte sono oggetto di domande durante l'Esame Orale. Meglio ripassare tutto, soprattutto ciò cui non avete risposto correttamente perchè ve lo potrebbero chiedere. (Foto: Notte Prima degli Esami, Courtesy of 01)
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