Maturità 2017: guida su date, prove, tesina e commissione

Come è stato già annunciato, il 30 gennaio usciranno le materie della seconda prova. Però, mentre aspettiamo con ansia lunedì per scoprire le decisioni del Miur, possiamo fornirvi tutte le informazioni relative alla maturità 2017.

1. Data della maturità
2. Come funziona l'ammissione all'esame
3. Prima prova, le tipologie di tracce
4. Seconda prova: le materie e gli indirizzi
5. Terza prova: il quizzone della maturità 2017
6. La prova orale
7. La tesina (argomenti e indicazioni su come svilupparla)
8. Mappa concettuale per l'esame
9. Commissari maturità
10. Voto di maturità: come si calcola
11. Maturità 2017: news

1.Date della maturità 2017

• Data prima prova: mercoledì 21 giugno
• Data seconda prova: giovedì 22 giugno
• Data terza prova: lunedì 26 giugno

Per quanto riguarda gli orali invece, la data di inizio è una decisione che prende ogni scuola singolarmente. C'è chi inizia il giorno dopo e chi invece aspetta di più.

2. Come funziona l'ammissione all'esame

La decisione di far passare o meno lo studente all'esame di maturità spetta al Consiglio di classe, che valutando gli scrutini di giugno prende in considerazione:

• La media dei voti
• Il voto in condotta
• Le assenze

Se uno studente possiede tutti i requisiti per poter essere ammesso verrà considerato idoneo per poter svolgere l'Esame di Stato. In caso contrario, come ben sappiamo, verrà bocciato e, ahimè, dovrà ripetere l'anno.

3. Prima prova: tipologie di tracce

Come abbiamo detto precedentemente, la prima prova si svolgerà mercoledì 21 giugno. Il giorno prima, verrà scelta una traccia fra quelle indicate dal Miur e dovrà essere svolta in sei ore massimo, con solo l'aiuto del vocabolario italiano.

Le tipologie di tracce fra le quali gli studenti potranno scegliere sono:

• Analisi del testo: Viene proposto un brano di posa o una poesia d'autore italiano che  il maturando dovrà analizzare.
• Traccia del saggio breve o dell'articolo di giornale: Questa tipologia contiene altri 4 sotto-temi riguardanti l'ambito storico-politico, artistico-letterario, tecnico-scientifico e socio-economico. Optando per  questa traccia, lo studente dovrà fare una duplice scelta: 1) decidere il tema 2) decidere se svilupparlo sotto forma di saggio o articolo.
• Traccia del tema storico: Verrà indicato un tema dal Miur, che lo studente dovrà argomentare servendosi di tutta la documentazione disponibile.
• Traccia del tema di attualità: Tema d'ordine generale. Molto spesso ci possono essere documenti o citazioni che potrebbero aiutare lo studente a sviluppare la traccia.

4. Seconda prova: materie ed indirizzi

La seconda prova si svolgerà lo stesso giorno in tutta Italia, ma differisce per i contenuti poiché per ogni indirizzo di studio cambierà il tema. Tutti gli studenti di un determinato indirizzo svolgeranno la stessa prova in tutta Italia. Ad esempio, tutti coloro che frequentano il liceo scientifico, si confronteranno con le stesse prove, quesiti e così via.  Avendo prove diverse, anche il tempo della durata cambierà. Quest'ultimo verrà indicato dal Ministero in calce alla traccia stessa.

5. Terza prova 2017

La terza prova, rappresenta l'ultimo scritto della maturità. L'unica cosa che accomuna tutti gli studenti d'Italia è il giorno, ovvero lunedì 26 giugno. Per il resto, non essendo più il Miur a preparare le tracce ma le commissioni delle singole scuole, ogni prova sarà diversa.

6. La prova orale

Il colloquio consiste in un'interrogazione incrociata su più materie. È considerata la prova più difficile e che reca più ansia perché lo studente si trova solo, davanti a commissari interni ed esterni, per rispondere alle loro domande. L'orale è suddiviso in tre fasi:

• Esposizione della tesina
• Domande dei commissari
• Correzione delle prove scritte

7.  La tesina

La tesina viene presentata alla prova orale e consiste in un progetto di una quindicina di pagine elaborato su un tema centrale che si collega poi ad altre materie. Nella tesina non è importante inserire tutte le materie dell'indirizzo che si frequenta, ma soltanto le principali (ad esempio, uno studente che frequenta il liceo linguistico, di certo dovrà includere nella sua tesina l'inglese e le varie lingue che ha studiato).

8. Mappa concettuale

Al posto di una tesina, lo studente ha la possibilità di presentare all'orale una mappa concettuale, ovvero uno schema dove vi è un tema centrale con i collegamenti dei diversi argomenti.

Ecco un esempio di mappa concettuale:

9. Commissari maturità 

Anche quest'anno la commissione sarà mista, composta quindi da professori che hanno seguito nel tempo gli studenti, e invece anche da altri docenti provenienti da altri istituti. Sempre alla fine di questo mese, verranno annunciate le materie di cui si occuperanno i commissari esterni. All'inizio di giugno, verranno comunicati anche i nomi dei docenti esterni, e solo allora si potrà indagare su di loro e scoprire se sono severi o magnanimi.

10. Voto di maturità, come si calcola e come funziona

Ad ogni prova scritta viene assegnato un voto in quindicesimi. Mentre all'orale, la commissione può assegnare fino ad un massimo di 30 punti.  A questi voti, verranno poi aggiunti i crediti scolastici conseguiti nel corso degli anni (precisamente dalla terza superiore in poi) e gli eventuali 5 punti di bonus che la commissione può decidere di dare, nel caso in cui un alunno ne avesse il diritto. Infine, la somma di questi punteggi determinerà il voto finale con cui uscirà lo studente. 

11. News maturità 2017

All'inizio, si pensava che ci fosse una riforma (dove alcuni speravano addirittura che l'Esame di Stato fosse abolito). Purtroppo però, ancora per quest'anno la maturità non subirà modifiche (a differenza della maturità 2018).

Ci sono comunque novità interessanti sulle date e altro ancora!

Jennifer