Per la seconda prova dello scientifico, un quesito di matematica si è rivelato più difficile del previsto. Forse addirittura impossibile. La prova richiedeva, secondo i più, delle
competenze di cui gli studenti che la affrontavano non erano dotati. La domanda posta era quale
"potrebbe essere" il grado minimo di un eventuale polinomio descritto e rappresentato in figura. L'uso del periodo ipotetico è ciò su cui calcano molto coloro che scusano la presenza di un quesito così complesso all'interno della prova, ma non tutti sono convinti. Tra
ambiguità e competenze richieste alte, il malcontento riguardo questa prima prova si sente nell'aria. E tra i più scontenti, si parla anche di
annullarne la validità.
Eppure la maturità va avanti e la
preoccupazione per gli orali si fa più forte di una eventuale contesa già trascorsa.