Terza Prova di Maturità: come prevedere le domande del Quizzone

Come sappiamo, la terza prova di Maturità non è ministeriale e le domande presenti nel temuto Quizzone di Lunedì saranno scelti dal Consiglio di Classe. Questo non vuol dire che i docenti possono fare quello che vogliono, anzi. I Prof infatti sono tenuti a comunicare tutte le scelte prese per quanto riguarda la terza prova scritta della Maturità: contenuti, metodi, mezzi, obiettivi  e soprattutto criteri di valutazione dovranno essere comunicati per tempo al Ministero. Quel che è certo, è che la terza prova si baserà sugli argomenti studianti durante il quinto anno scolastico ed, inutile a dirlo, i prof in genere ci tengono a fare bella figura, dando la possibilità a noi poveri studenti di dimostrare quanto abbiamo assorbito dalle loro geniali menti. Ecco quindi come prevedere in base alla casistica degli anni precedenti, le domande che troverete nel quizzone.       Hanno più probabilità di essere presenti nella Terza Prova (indipendentemente dalla materia scelta). - Argomenti che sono stati oggetti di verifica -Argomenti su cui il docente ha posto particolare enfasi durante l'anno scolastico. -Argomenti che durante l'anno scolastico sono state oggetto di conferenze, assemblee ed incontri formativi. -Argomenti risalenti al primo trimestre del quinto anno. Per quanto riguarda la traduzione di brani in lingua durante la terza prova, in genere vengono privilegiati autori studiati negli ultimi mesi di Scuola, con particolare riferimento ad autori già oggetto di verifica o che hanno una relazione diretta con le tematica delle tracce della prima prova d'esame. Ecco qui alcuni consigli su come superare la terza prova di Maturità (clicca qui)