Ne abbiamo sentito parlare tutti, eppure come funzionino realmente non è ancora ben chiaro a tutti. Alla
maturità 2017 c'è la possibilità di ottenere fino a
cinque punti bonus, cioè cinque punti che la commissione vi può "
regalare". Ma come funziona? Quali sono i
criteri per i cinque punti bonus? Scopriamoli insieme.
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Crediti
Il primo step per avere accesso ai cinque punti bonus è aver conseguito, negli ultimi 3 anni, almeno 15 crediti. Se ci pensiamo, non sono poi così tanti. Basterebbe, infatti, la media del 6.5 in tutti e tre gli anni per arrivare a ben 16 crediti. Difficile? Non credo proprio.
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Punteggio prove
Ma la vera difficoltà per chi vorrebbe i cinque punti bonus sta nel punteggio che bisogna ottenere nelle tre prove scritte e all'orale. Ebbene sì, su un massimo di 45 punti possibili nelle prove scritte e 30 all'orale, per un totale di 75 punti, bisogna essere riusciti a farne almeno 70. Il che vuol dire che le nostre prove devono essere praticamente perfette.
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Come ottenerli?
Se sei uno dei pochi fortunati che riesce a soddisfare entrambi i requisiti precedenti, cerchiamo di capire allora come ottenerli. Purtroppo non c'è una regola base, in quanto ogni commissione decide 5 criteri in base ai quali dare i cinque punti bonus.
Alcuni esempi? Di solito si dà 1 punto in più a chi ottiene 15/15 in almeno una prova. In altri casi, vengono premiati gli studenti che ottengono 30/30 all'orale, oppure chi si presenta con più di 20 crediti o simili.
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E la lode?
Amara sorpresa per quelli di voi che puntano al 100 e lode. Purtroppo la lode viene attribuita solo agli studenti che arrivano al 100 senza utilizzare i cinque punti bonus. Cosa significa? Che se arrivate alla maturità con meno di 25 crediti, vi siete già giocati la lode.
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