9. Outfit
Occupiamoci ora delle facezie che però, se trascurate, possono macchiare spiacevolmente una performance che poteva essere considerata perfetta.
L'abito, si sa, non fa il monaco, ma purtroppo, a sentire certi insegnati, l'abito fa la donnaccia, o lo spacciatore, o il cialtrone o il palestrato senza cervello.
Non è questo il momento di sfoderare muscoli e curve. I maschi si comprino 'sta benedetta camicia bianca (ma possono optare anche per altri colori, magari evitino rosso e nero) e indossino almeno i jeans puliti e aggiustati. Da evitare il gessato che fa tanto gangster e sopratutto le magliette con citazioni di Homer Simpson.
Le signore avranno più scelte, ma dovrebbero evitare trasparenze, aderenze, spacchi o vestiti troppo ricercati che facciano pensare che ci avete pensato troppo (invece di studiare!).
Anche lo stile T-shirt e jeans non è il massimo. Se uno è preparatissimo trasuda spocchiosità (“io non devo dimostrare niente a nessuno, ho una testa che vale un capitale, quindi posso indossare quello che voglio!”); se uno è impreparato, menefreghismo (“stamattina stavo andando a comprare il formaggio ma poi mi sono ricordata che avevo l'esame ...”).
Ricordati che un abbigliamento curato, agli occhi della maggior parte degli adulti, comunica rispetto nei confronti degli interlocutori.