Finalmente è arrivato anche il mio momento, si va in gita! Dopo mesi e mesi passati a contrattare in segreteria ce l'abbiamo fatta! Siamo pronti a decollare. Destinazione: Praga! Ecco 5 cose faremo e che tutti fanno in gita!
1. Annoiarsi
Partiamo dall'unica cosa negativa. Facciamo di tutto per non pensarci, ci autoconvinciamo che stavolta sarà diverso, ma purtroppo
dai musei non si scappa. E di chi è la colpa? Ma dei professori, ovviamente. Non si sa se facciano finta o se siano davvero convinti che lo scopo della gita sia
"didattico". Non sono apposto con le loro coscienze se non ci obbligano a passare
ore preziose a guardare quadri orripilanti e monumenti che fanno risuonare nel mio cervello la frase
"Sì belli, ma ti prego... non raccontarmi la loro storia...".
2. Provare una cucina "diversa"...
Va bene, nemmeno questa è del tutto positiva se siete schizzinosi come me. D'altronde, non è mica colpa mia se
nessuna cucina batte quella italiana! Modestia a parte, viaggiare serve a scoprire il mondo e divertirsi. È d'obbligo assaggiare la cucina locale!
3. Dimenticarsi cosa vuol dire dormire
Addio sonno.
Ogni millisecondo è prezioso e per dormire c'è il banco a scuola che aspetta! Ogni singola serata si trasforma in qualcosa di indimenticabile. Sgusciare fuori di nascosto dall'hotel e sborsare soldoni per le migliori discoteche del posto è ormai routine. E quando i soldi scarseggiano basta ritrovarsi tutti insieme
(in 20 persone in una stanzetta da 2) per passare una serata da ricordare. Bevicchiare qualcosa, perdere la dignità nei giochi di gruppo e
scoprire i segreti dei secchioni ubriachi per la prima volta. Tutte queste cose
non hanno prezzo. Anzi, un piccolo prezzo
(da pagare) lo hanno... La mattina, distrutti, affrontare il punto 1 mantenendo la salute mentale è praticamente impossibile.
4. Sentirsi liberi
Cinture allacciate, si vola.
E ca**o siamo liberi. Per 3, 4 o 10 giorni che siano, siamo liberi. Nessuna pressione, nessun impegno, niente più notti passate a studiare. Addio ansia pre-compito e pre-interrogazione.
La maturità diventa un pensiero lontano e siamo le persone più serene di questo mondo. I giorni della gita sono nostri, nostri e basta. Sarebbe tutto perfetto se in un battito di ciglia non ci ritrovassimo seduti, con lo sguardo perso davanti a quei
geroglifici che le lezioni di fisica fanno apparire sulla lavagna...
Non pensiamoci ora, che è meglio... E voi, già fatta la gita di quinta o siete in procinto di partire? Scrivetemelo qui sotto!