L'orale è l'ultimo passo prima del diploma e, a detta di molti, anche l'ostacolo più grande da superare anche perchè siamo soli contro tutta la commissione ma non facciamoci prendere dal panico e analizziamo le varie fasi di questa prova!
Cominciamo col dire che il colloquio è una vera e propria interrogazione e dura circa 45 minuti. Dobbiamo precisare però che l'orale può durare anche meno se la commissione è stanca oppure può durare di più (all'incirca però dovrebbero essere 45 minuti)!
Com'è strutturata l'interrogazione? Per prima cosa la commissione d'esame vi chiederà di esporre la tesina che avete scelto, anche per mettervi a proprio agio e farvi continuare rilassati. Ecco perchè insistiamo con le tesine di maturità, se uno porta una tesina a caso, non studiata e non approfondita nei minimi dettagli la commissione non avrà un'ottima prima impressione, quindi per prima cosa studiatevi bene la tesina, dovrete snocciolare argomenti, dati e date con molta facilità dando l'impressione di essere la persona più preparata del mondo.!
Terminata l'esposizione della tesina e relative domande della commissione sul vostro lavoro iniziano le domande libere. A questo punto però dovreste aver preso familiarità con i commissari e, probabilmente, sarete più rilassati.
Il colloquio quindi proseguirà su argomenti trattati durante l'anno e, se frequentate un istituto professionale il colloquio potrà svolgersi anche su esperienze pratiche legate all'indirizzo di studi.
Nell'ultima fase della prova orale si correggeranno le prove scritte svolte nei giorni precedenti. Per questo motivo è utile ripassare gli argomenti oggetto di quelle prove, individuare gli errori commessi e dimostrare di saperli correggere (magari dopo la seconda e terza prova andate a casa di qualche vostro compagno e correggete le prove insieme, in modo da confrontare i vostri scritti!).
Finita questa fase la commissione potrà chiedervi anche se avete già scelto un'università o un lavoro per il vostro percorso futuro, ma in quel caso il vostro colloquio potrà dirsi concluso.
Ecco le domande più frequenti fatte dai maturandi negli anni precenti:
Se un commissario esterno mi fa una domanda su un argomento non trattato durante l'anno? Fate notare al professore che l'argomento non è stato trattato e che quindi a quella domanda non potete rispondere. Occhio però: alla fine dell'anno i vostri professori faranno firmare ai due rappresentanti di classe il programma dell'anno scolastico, leggetelo attentamente per vedere se ci sono argomenti non trattati!Se non so rispondere a una domanda cosa faccio? Non fatevi prendere dal panico e soprattutto non arrampicatevi sugli specchi, se non saprete una domanda è meglio dirlo subito piuttosto che girarci intorno!
Come mi vesto per l'orale? Direi in maniera molto normale, magari per i ragazzi una camicia e un paio di jeans vanno benone mentre per una ragazza un look elegante e non eccessivo, ecco, l'unica cosa, evitate gli eccessi!
Basta che non fate come i nostri amici Nirkiop!
Per le prove scritte invece portatevi dietro un amichetto in grado di darvi una mano durante gli scritti.
L'orale è l'ultimo passo prima del diploma e, a detta di molti, anche l'ostacolo più grande da superare anche perchè siamo soli contro tutta la commissione ma non facciamoci prendere dal panico e analizziamo le varie fasi di questa prova!
Cominciamo col dire che il colloquio è una vera e propria interrogazione e dura circa 45 minuti. Dobbiamo precisare però che l'orale può durare anche meno se la commissione è stanca oppure può durare di più (all'incirca però dovrebbero essere 45 minuti)!
Com'è strutturata l'interrogazione? Per prima cosa la commissione d'esame vi chiederà di esporre la tesina che avete scelto, anche per mettervi a proprio agio e farvi continuare rilassati. Ecco perchè insistiamo con le tesine di maturità, se uno porta una tesina a caso, non studiata e non approfondita nei minimi dettagli la commissione non avrà un'ottima prima impressione, quindi per prima cosa studiatevi bene la tesina, dovrete snocciolare argomenti, dati e date con molta facilità dando l'impressione di essere la persona più preparata del mondo.!
Terminata l'esposizione della tesina e relative domande della commissione sul vostro lavoro iniziano le domande libere. A questo punto però dovreste aver preso familiarità con i commissari e, probabilmente, sarete più rilassati.
Il colloquio quindi proseguirà su argomenti trattati durante l'anno e, se frequentate un istituto professionale il colloquio potrà svolgersi anche su esperienze pratiche legate all'indirizzo di studi.
Nell'ultima fase della prova orale si correggeranno le prove scritte svolte nei giorni precedenti. Per questo motivo è utile ripassare gli argomenti oggetto di quelle prove, individuare gli errori commessi e dimostrare di saperli correggere (magari dopo la seconda e terza prova andate a casa di qualche vostro compagno e correggete le prove insieme, in modo da confrontare i vostri scritti!).
Finita questa fase la commissione potrà chiedervi anche se avete già scelto un'università o un lavoro per il vostro percorso futuro, ma in quel caso il vostro colloquio potrà dirsi concluso.
Ecco le domande più frequenti fatte dai maturandi negli anni precenti:
Se un commissario esterno mi fa una domanda su un argomento non trattato durante l'anno? Fate notare al professore che l'argomento non è stato trattato e che quindi a quella domanda non potete rispondere. Occhio però: alla fine dell'anno i vostri professori faranno firmare ai due rappresentanti di classe il programma dell'anno scolastico, leggetelo attentamente per vedere se ci sono argomenti non trattati!
Se non so rispondere a una domanda cosa faccio? Non fatevi prendere dal panico e soprattutto non arrampicatevi sugli specchi, se non saprete una domanda è meglio dirlo subito piuttosto che girarci intorno!
Come mi vesto per l'orale? Direi in maniera molto normale, magari per i ragazzi una camicia e un paio di jeans vanno benone mentre per una ragazza un look elegante e non eccessivo, ecco, l'unica cosa, evitate gli eccessi!
Basta che non fate come i nostri amici Nirkiop!
Per le prove scritte invece portatevi dietro un amichetto in grado di darvi una mano durante gli scritti.
