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Seconda prova Servizi per l’Agricoltura e lo Sviluppo Rurale Maturità 2017: la traccia, cosa sapere

21 giugno 2017

Seconda prova Maturità 2017 Istituto Professionale Servizi per l’Agricoltura e lo Sviluppo Rurale

Ormai ci siamo ragazzi! Passato lo scoglio della Prima Prova di Maturità 2017, è il momento della Seconda Prova, come tutti, anche gli studenti dell'Istituto Professionale Servizi per l’Agricoltura e lo Sviluppo Rurale si stanno scervellando per capire con un po' di anticipo su cosa verterà il secondo scritto del MIUR e, perchè no, anche lo svolgimento della traccia. Prima di passare sotto le forche caudine della Seconda Prova, potrebbe essere abbastanza utile avere almeno un'idea di ciò che li aspetta: la creazione dell'ordinamento in oggetto infatti è piuttosto recente, ed è solo dal 2015, con l'introduzione della Riforma Gelmini, che la Maturità ha assunto la struttura ora in vigore. Per cominciare vediamo quali sono le materie scelte dal Ministero per le differenti opzioni.

Seconda prova Istituto Professionale Servizi per l’Agricoltura e lo Sviluppo Rurale: le materie

Gli alunni sapranno certamente che l'Istituto Professionale Servizi per l'Agricoltura e lo Sviluppo Rurale comprende due diverse opzioni di studio interne: Gestione risorse forestali e montane e Valorizzazione e commercializzazione dei prodotti agricoli del territorio. Se per il troncone principale sono due le materie caratterizzanti, per i due rami opzionali invece la scelta è fra tre materie. Ecco quali sono state scelte e quali scartate.
  • Servizi per l'Agricoltura e lo Sviluppo Rurale: Economia agraria e dello sviluppo territoriale (scartata Valorizzazione delle attività produttive e legislazione di settore)
  • Servizi per l'Agricoltura e lo Sviluppo Rurale Opzione Gestione risorse forestali e montane: Economia agraria e legislazione di settore (scartate Agronomia del territorio montano e sistemazioni idraulico forestali e Silvicoltura e utilizzazioni forestali)
  • Servizi per l'Agricoltura e lo Sviluppo Rurale Opzione Valorizzazione e commercializzazione dei prodotti agricoli del territorio: Economia agraria e dello sviluppo territoriale (scartate Tecniche di allevamento vegetale e animale e Valorizzazione delle attività produttive e legislazione nazionale e comunitaria)

Traccia Seconda prova Istituto Professionale Servizi per l’Agricoltura e lo Sviluppo Rurale: tutto sullo svolgimento

Come prepararsi dunque alla seconda prova, che come sempre viene divisa in due parti: la prima incentrata su un tema da svolgere e la seconda parte incentrata su dei quesiti da risolvere. Per tutte e tre le materie uscite la durata massima è di 6 ore. Ecco quali sono le richieste specifiche di ogni tipologia di seconda prova.
  • Economia agraria e dello sviluppo territoriale. Nella prima parte bisognerà analizzare una situazione inerente economia e tecniche di sviluppo rurali, spesso sulla scorta della descrizione di una azienda agricola (o immaginandone una di propria conoscenza), ipotizzando interventi specifici. La seconda parte richiede di scegliere e risolvere 2 quesiti tra i 4 proposti. È vietato l'uso di manuali tecnici o prontuari.
  • Economia agraria e legislazione di settore. Nella prima parte occorrerà procedere con una serie di argomentazioni inerenti l'economia agraria e le normative che regolano il settore, utilizzando per analizzare un determinato scenario possibilmente da migliorare. La seconda parte richiede di scegliere e risolvere 2 quesiti tra i 4 proposti. È consentito l’uso di manuali tecnici e di calcolatrici non programmabili.
  • Tecniche di allevamento vegetale e animale. Nella prima parte verrà chiesto di descrivere e analizzare un determinato scenario, tratteggiato a grandi linee, inerente le tecniche di allevamento animale o di coltivazione, riferendo di tempi, metodi e attrezzature da adottare. La seconda parte richiede di scegliere e risolvere 2 quesiti tra i 4 proposti. È consentito l’uso di manuali e prontuari tecnici e di calcolatrici non programmabili.
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