Sappiamo tutti che, con l'arrivo dell'inverno, le temperature nelle aule possono scendere di qualche grado, nonostante i termosifoni. Ma quando la situazione precipita e ci si ritrova con 6°C in classe, allora qualcosa non sta funzionando.
La situazione ci viene raccontata dal nostro R.I.S. (Rappresentante d'Istituto ScuolaZoo) Lorenzo Samuele, rappresentante dell'ISS Tropea, in provincia di Vibo Valentia, insieme a Luca Lorenzo, Dario Simonelli e Scidà Pasquale, gli altri rappresentanti. La situazione, a detta del nostro R.I.S., si trascina ormai da qualche anno. La scuola insiste puntualmente perché la provincia risolva il problema ma, ormai da anni, non è stato fatto nulla di effettivo per migliorare la condizione degli studenti.
I ragazzi, infatti, sono costretti a passare tutta la giornata scolastica con giubbotti, coperte, cappelli e guanti, senza godere dei riscaldamenti. Questo, ovviamente, porta i ragazzi a deconcentrarsi e a non seguire attivamente la lezione.
I ragazzi, allora, decidono di rilevare la temperatura media giornaliera per capire la gravità di quanto successo. La temperatura rilevata, purtroppo, si aggira tra i 6 e gli 8 gradi. Samuele, allora, decide di prendere la situazione in mano e di scrivere una lettera alla Provincia, facendola firmare anche dagli altri rappresentanti d'istituto. Viene richiesto un intervento rapido da parte della Provincia per cercare di risolvere definitivamente il problema. Restiamo in attesa di notizie.
I ragazzi di oggi dovrebbero sfruttare al massimo le ore a scuola per studiare e migliorarsi, invece che preoccuparsi di non congelare. È possibile che la provincia riesca ad essere così indifferente alle richieste? Restiamo in attesa di notizie.
