#Test d'Ingresso

Questa lettera vi darà la forza di affrontare i test d'ingresso

11 agosto 2016

Non manca molto ai test d'ingresso per le facoltà a numero chiuso. Un mesetto e tutto sarà finito, eppure l'ansia rimane. C'è chi li ha "condannati", questi test, scrivendone un libro (per saperne di più leggi Un libro originalissimo critica i test che decidono le sorti degli studenti). C'è chi ha incoraggiato i suoi allievi scrivendo loro dei personalissimi e commuoventi messaggi sui banchi (per saperne di più leggi Lezioni di vita sui banchi degli alunni prima degli esami: il gesto della maestra che è diventato virale). E c'è chi invece, per tranquillizzare i propri alunni su questi test a scelta multipla che influiscono sul destino di ciascuno studente, ha scritto loro una lettera. La lettera è stata poi pubblicata da una mamma il cui figlio, il giorno che ha ricevuto la lettera è entrato in macchina piangendo per la commozione provocata dalle parole dell'insegnante. Eccovi qui sotto il testo tradotto:

[caption id="" align="aligncenter" width="526"]La foto della lettera originale La foto della lettera originale[/caption]

Cari studenti,

La prossima settimana affronterete l'ISTEP test di matematica e lettura e due settimane dopo affronterete l'IREAD test. So quanto duramente avete lavorato, ma c'è qualcosa d'importante che dovete sapere.

Questi test non valutano ciò che vi rende unici e speciali. Chi ha creato questi test e il loro punteggio non vi conosce bene come vi conosco io, e certamente non nel modo in cui vi conoscono le vostre famiglie.

Loro non sanno che alcuni di voi parlano due lingue, o che qualcuno ama cantare o disegnare. Loro non hanno visto il vostro talento naturale per il ballo. Loro non sanno che i vostri amici contano su di voi perché sanno che ci sarete sempre, che le vostre risate possono illuminare la giornata, o che i vostri visi arrossiscono quando diventate timidi. Loro non sanno che fate sport, o che vi interrogate sul vostro futuro e che qualche volta aiutate i vostri fratelli e sorelle più piccoli dopo scuola. Loro non sanno che siete gentili, affidabili e riflessivi... e che ogni giorno cercate di dare il vostro meglio.

Il punteggio che otterrete da questi test vi comunicherà qualcosa, ma non vi dirà tutto. Questi test non vi definiscono. Ci sono molti modi di essere intelligenti. VOI lo siete e anche tanto! Voi siete la luce che illumina le mie giornate e la ragione per cui io sono felice di venire a lavorare ogni giorno. Quindi in mezzo a tutti questi test ricordatevi che non c'è cosa che possa testare ciò che di bello e meraviglioso vi rende come siete.

Tutto ciò che vi chiedo è di fare del vostro meglio e di non mollare. Avete lavorato per questo sin da quando facevate l'asilo. Io credo in voi!

Che dite? Un ottimo incoraggiamento anche per noi più grandi vero? Scriveteci cosa ne pensate qui sotto!

 
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