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Il Lupo: simbolo maestoso e possente legato alla tradizione Italiana

19 aprile 2018

Simboli che rappresentano una nazione: l'Italia e il Lupo

Se fossimo nella scuola di Hogwarts e l'Italia dovesse competere come singola casata, avreste mai immaginato che il nostro emblema sarebbe stato il Lupo? Questo perché, come ogni nazione, anche l'Italia ha un simbolo di rappresentanza, che in qualche modo è fortemente legato alla tradizione e all'identità dei nostri padri fondatori. Pensate solo al legame che ha il lupo con la tradizione storica nazionale: la lupa che nutrì i piccoli Romolo e Remo, per esempio. Qui cercheremo di scoprire insieme che caratteristiche ha il lupo, come il lupo sia legato al cane e scopriremo tutti i simboli nazionali più forti che hanno come protagonista questo misterioso e temuto animale.

Da predatore ad amico dell'uomo: la storia dei lupi e della loro mutazione in cani

Il lupo, in qualche modo, è considerato un animale che incute terrore per via di tutte quelle fiabe che lo vedono come antagonista cattivo che mangia i personaggi, come accade in Cappuccetto Rosso ma, allo stesso tempo, affascina per la forte somiglianza con uno degli animali preferiti dall'uomo: il cane. Infatti inizialmente -parliamo del periodo in cui gli uomini non erano ancora evoluti del tutto e migravano da un posto all'altro-  i cani non esistevano ed erano i lupi i protagonisti della scena, come cacciatori e predatori: la loro forza e la loro caratteristica di essere un animale da branco li rendevano temibili da parte dei gruppi di uomini. Per capire quando il lupo ha cambiato atteggiamento dobbiamo risalire all'era glaciale, quando il si addomesticò e iniziò a seguire i gruppi di uomini, che a loro volta gli procuravano riparo e cibo. Questi nuovi lupi iniziarono a riprodursi tra loro e, dopo una serie di anni e di generazioni, diventò il nostro amato cane.

Com'è arrivato il lupo in Italia?

Il lupo è stato presente in Italia nel territorio degli Appennini e delle Alpi Occidentali e, dopo una drastica diminuzione degli esemplari, è stato definito animale a specie protetta. Il nostro lupo è grande come un pastore tedesco e il suo muso ha una struttura più sottile rispetto a quella del grande lupo grigio europeo. La cosa che ci può tranquillizzare è che i lupi vivono in oasi protette e, a differenza dei luoghi comuni, non amano vivere vicino agli uomini, preferendo habitat isolati. Quindi è molto lontana la possibilità di trovarci un lupo girare in giardino!

Il lupo nella cultura italiana: tutti i legami con questo maestoso animale

Partiamo dal legame più immediato alla storia: la lupa che, secondo la mitologia romana, nutrì Romolo e Remo quando vennero abbandonati. Successivamente il lupo diventò un simbolo di buon presagio, in particolare prima delle battaglie, perché legato alla figura del dio romano Marte. Per capire l'importanza del lupo per i romani, pensate che non ammazzavano mai i lupi, se non in rarissime occasioni di sacrifici agli dei. Ora vi starete chiedendo perché i lupi in italia sono diminuti drasticamente se i romani avevano questa considerazione di loro? I longobardi introdussero la caccia al lupo, sterminando interi branchi. Un altro legame forte tra l'Italia e il lupo è da rimandare alla figura di San Francesco: quando, secondo la tradizione, riuscì a dire ad un lupo di non mangiare più gli animali intorno alla città di gubbio e di non terrorizzare più gli abitanti. Da qui la promessa secondo cui: "il santo chiese al lupo di fare la pace con gli uomini a patto che gli uomini ogni giorno provvedessero al sostentamento del lupo".  
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