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Educazione civica a scuola: obbligatoria da settembre e con voto in pagella

23 aprile 2019

Scuola, Educazione Civica come nuova materia da settembre: voto in pagella e argomenti, cosa sapere

Avete mangiato le uova? Siete rilassati dopo Pasquetta e state già organizzando un bel picnic per il 25 aprile? Fate bene perché dall'anno prossimo dovrete studiare una materia in più a scuola. Torna infatti Educazione Civica a partire dal prossimo settembre quindi nell'anno scolastico 2019/2020, con tanto di voto in pagella. In tutte le classi, dalla prima elementare alla quinta superiore, educazione civica entrerà a tutti gli effetti nel programma scolastico degli studenti e, anche se non è prevista un'ora in più di lezione, questa materia verrà valutata come tutte le altre e quindi ci sarà anche un voto in pagella. Cerchiamo allora di capire meglio come è nata questa idea, chi l'ha voluta e soprattutto quali saranno gli argomenti cardine che verranno affrontati. Volete sapere invece come gestire Educazione Civica per la Maturità 2019? Qui trovate tutto ciò che vi serve. educazione-civica-scuola-voto (1)

Educazione Civica a scuola: 33 ore all'anno di insegnamento

La proposta di legge dell'introduzione di educazione civica come materia scolastica, voluta fortemente dal Governo della Lega e del M5S, verrà votata in aula a partire dal 29 aprile e quindi potrebbe essere approvato in tempi molto rapidi. Nel testo di legge, come abbiamo anticipato, non vi è l'introduzione di un'ora in più nel calendario scolastico, ma viene inserita questa materia come un insegnamento trasversale. Per capirci: ogni scuola dovrà trovare 33 ore annuali per insegnare educazione civica, ricavando un po' di spazio da tutte le altre materie.

Educazione Civica come materia a scuola: gli argomenti principali

A livello economico il Governo ha sottolineato che per insegnare educazione civica non dovranno derivare "nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica". In parole povere non ci sarà un docente predisposto per educazione civica, ma i professori o i maestri senza cattedra che sono a disposizione nelle scuole verranno utilizzati proprio per questo tipo di insegnamento. La materia di educazione civica a scuola vedrà così l'insegnamento di:
  • principi di legalità
  • cittadinanza attiva e digitale
  • sostenibilità ambientale
  • diritto alla salute e al benessere della persona
Uno degli argomenti cruciali che verrà affrontato durante le ore di educazione civica è però quello dell'educazione alla cittadinanza digitale. Quindi dall'utilizzo del cellulare, alla navigazione in internet, la spiegazione della privacy in rete e anche la gestione delle fake news.

Voto in pagella per Educazione Civica: cosa sapere

Il testo di questa legge è già stato particolarmente contestato perché, nonostante diverse e lunghe mediazioni, l'educazione civica così strutturata sembra essere una materia di second'ordine e quindi nell'articolo 10 del testo di legge c'è una riserva che vede infatti la possibilità, in futuro, di aggiungere un'ora in più di insegnamento. In ogni caso, sia che il percorso di insegnamento di educazione civica in classe venga strutturato bene o male, il voto in pagella per questa materia ci sarà. Quindi, almeno per gli studenti, al di là di fondi o non fondi, insegnanti assunti o meno, un'ora in più un'ora in meno, i ragazzi dovranno comunque studiare anche questa materia ed essere in grado di padroneggiare la in maniera sciolta proprio per rispondere correttamente ad interrogazioni, verifiche e compiti classe. (Fonte Immagini Pixabay)
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