Maturità 2018: le indicazioni del MIUR sulla scelta di commissari esterni e interni
La
Maturità 2018 si avvicina inesorabile e oltre alla classica preoccupazione inerente la preparazione per la
Prima, Seconda e Terza Prova, si aggiunge il cruccio di ogni studente: chi saranno i
commissari? Come sarà formata la
commissione che presiederà gli Esami di Stato 2018? Il
MIUR, come ogni anno, ci viene in soccorso e ha pubblicato da poco una
circolare in cui si trovano tutte le indicazioni per la formazione della commissione, cosa che ci viene anche molto utile per provare a capire
chi farà le domande durante l'Esame Orale di Maturità 2018! Vediamo quindi insieme tutto quello è stato reso noto dal Ministero.
Per sapere tutto, ma proprio tutto, sull'uscita dei nomi dei commissari esterni di Maturità 2018 e dove trovarli, leggete qui:
Quando usciranno i nomi dei commissari esterni? Ecco la data:
Cosa possono chiedervi i commissari esterni? Ecco cosa potrebbero chiedervi:
Commissari Maturità 2018: chi sono e cosa fanno
Come prima cosa ricordiamoci che i commissari di Maturità 2018 hanno un ruolo molto importante visto che sono "l'organo" che si occupa di verificare tutte le competenze acquisite dagli studenti in sede d'esame: correggono le prove scritte, si occupano dell'Esame Orale, svolgono gli scrutini ed espletano tutta la parte burocratica legata ai verbali e alle procedure d'esame.
Come facciamo a sapere quali sono le materie dei commissari esterni? Leggi qui:
Maturità 2018: come è formata la commissione d'esame, le indicazioni del MIUR
Il
MIUR stabilisce che la
commissione della Maturità 2018 sarà composta da tre membri interni e tre esterni, oltre al Presidente. I professori interni che ci troveremo davanti in sede d'
Esame di Stato 2018, sperando non siano quelli che noi odiamo di più, sono più facili da gestire perché già li conosciamo. Il cruccio riguarda i membri della
commissione esterna che sono professori a noi sconosciuti e che, teoricamente, potrebbero chiederci qualsiasi cosa durante la
Prova Orale di Maturità 2018. L'
identità dei commissari esterni, come quella del Presidente di Commissione rimane segreta fin quando, intorno ai primi giorni di giugno, il MIUR non pubblicherà l'elenco dei nomi.
Commissari Esterni Maturità 2018: chi sono? La risposta del Miur
Nella circolare n.4537 del 16 marzo vediamo che il MIUR indica come
formare la commissione d'esame e quindi
chi può diventare commissario esterno. "Sono obbligati a presentare la domanda i docenti (se non designati commissari interni o referenti del plico telematico), compresi i docenti-tecnico pratici e gli insegnanti di arte applicata, con rapporto di lavoro a tempo indeterminato, che insegnano, nelle classi terminali e non terminali, discipline rientranti nei programmi di insegnamento dell’ultimo anno dei corsi di studio".
Oltre a queste prime indicazioni leggiamo anche che: "Possono presentare domanda come
commissario esterno anche tutti i docenti di ruolo, in servizio in istituti statali di istruzione secondaria di secondo grado, con rapporto di lavoro a tempo parziale, compresi i docenti-tecnico pratici con insegnamento autonomo e quelli con insegnamento in compresenza e gli insegnanti di arte applicata. Possono inoltrare istanza anche i docenti di sostegno, in possesso della specifica abilitazione all’insegnamento di materie della scuola secondaria, i docenti in situazione di handicap, chi sia collocato a riposo da non più di tre anni o i docenti che usufruiscono di semi-distacco sindacale o semi-aspettativa sindacale".
Fino a fine maggio-inizio giugno non potremo quindi conoscere i nomi dei commissari esterni, ma intanto possiamo iniziare ad avere un'idea dei criteri di selezione dei prof in vista della Maturità 2018.
Intanto non perdere tutti gli aggiornamenti sui commissari esterni:
