Finito l'esame orale ecco il punto della situazione sulla maturità 2015!

E' stata una maturità piena di sorprese e novità. E' stato il primo anno in cui veniva applicata la riforma Gelmini agli esami, ci sono stati errori nelle prove e fatti assurdi. Ma più di tutto, sta finendo l'esame orale per quasi 500.000 studenti, ormai liberi di godersi l'estate! Si lasciano dietro una scuola che cambia, i maturandi di quest'anno: non fa in tempo la riforma Gelmini ad affermarsi infatti che la Buona Scuola si fa largo a strattoni, voluta o non voluta. E questo riguarda anche le modalità con cui la maturità viene fatta: dalle cifre infatti risulta che gli studenti che non superano la quinta superiore non sono quelli che non raggiungono il 60 all'esame (meno dell'1%), bensi quelli che prima dell'esame vengono bocciati prima (il 4-5%).  Ma qual è il punto della questione? Il fatto che da questi numeri si capisce che è la commissione interna a decidere chi passa e chi no, mentre la commissione degli esami, metà interna, metà esterna, esegue un esame che tende a promuovere tutti. Il problema? Il fatto che mobilitare degli esterni costa 160 milioni di euro ogni anno. Una bella spesa per degli esami di cui si sa già l'esito. La maturità di quest'anno con l'esame orale ormai è andata. Ma cosa ne sarà dei prossimi anni? Una cosa tutta da scoprire, e forse molto diversa da com'è stata finora!