Orale Maturità 2019: cosa sapere sul documento del 15 maggio
Da oggi, 12 marzo 2019, sul sito del
Miur è disponibile l'
ordinanza ministeriale relativa alla
Maturità 2019 e, soprattutto, al
colloquio orale. Il documento servirà a guidare docenti, commissari e presidenti in tutte le tappe che porteranno poi alle prove dell'
esame di Stato di Giugno. L'ordinanza quest'anno è stata pubblicata con largo anticipo per decisione del
ministro Marco Bussetti per far fronte a tutte le novità della
Riforma della Maturità 2019. Il ministro infatti ha dichiarato che continua il "percorso di accompagnamento delle scuole verso le prove di giugno. Con l’ordinanza offriamo un quadro chiaro delle norme e delle diverse tappe dell’Esame. Nelle prossime settimane andremo avanti con le simulazioni della prima e della seconda prova che abbiamo voluto per consentire a insegnanti e studenti di ‘testare’ i nuovi scritti previsti dal decreto 62 del 2017. Proseguiremo anche gli incontri sui territori con docenti e ragazzi". Vediamo quindi cosa c'è nell'ordinanza del
MIUR sulla Maturità 2019 e perché è così importante per l'
Orale di Maturità 2019.
Qui trovi tutti i contenuti dell'ordinanza:
Ordinanza MIUR Maturità 2019: il documento del 15 maggio
Entro il
15 maggio ogni consiglio di classe dovrà elaborare un
documento che vedrà all'interno i contenuti, i mezzi, gli spazi, i metodi e tempi del percorso formativo che hanno seguito gli studenti in questi anni di studio. Allo stesso tempo all'interno troveremo anche i criteri, gli strumenti di valutazione e gli obiettivi raggiunti dagli studenti, le attività, i progetti svolti relativi al tema
Cittadinanza e Costituzione per la
prova orale. I commissari infatti durante l'
Orale di Maturità 2019 svolgeranno il colloquio tenendo conto di tutto quello che è stato previsto dal documento del 15 maggio. All'interno dell'
ordinanza del MIUR sulla Maturità 2019 troviamo poi e le
date relative alla prima riunione plenaria delle commissioni che si terrà il 17 giugno alle 8:30, la prima prova di italiano che è prevista per il 19 giugno alle 8:30 e la seconda prova di maturità 2019 prevista il 20 giugno. Nell'ordinanza si trovano anche tutte le date delle prove suppletive.
Orale Maturità 2019: l'importanza del documento del 15 Maggio
Come si legge nell'
ordinanza del MIUR, nel
documento del 15 maggio quest'anno ci sarà più spazio alla
prova orale e le varie
commissioni dovranno lavorare in maniera specifica sulla sua preparazione. Nell'ordinanza troviamo infatti vari passaggi del
colloquio che prenderà il via proprio dai testi, dalle esperienze, dai progetti e dai documenti predisposti dalla commissione anche sul tema
Cittadinanza e Comunità. Lo scopo è quello di verificare la conoscenza dei candidati, capire la capacità dei singoli di mettere in relazione tra di loro vari argomenti per commentare in modo critico e personale le richieste effettuate dalla
Commissione in sede di
colloquio orale di Maturità 2019. Ovviamente tutti questi materiali saranno uno spunto di avvio dell'Orale che poi si svilupperà in maniera più ampia e soprattutto pluridisciplinare per valorizzare il percorso fatto da tutti gli studenti. All'interno dell'
ordinanza del MIUR capiamo poi che la commissione predisporrà per ogni classe un numero di
buste (3) con all'interno diverse opzioni di materiali per l'avvio del
colloquio. Il
giorno dell'Orale di Maturità 2019 il presidente della commissione porrà quindi in modo casuale le buste davanti a ciascun candidato che ne sceglierà una e, da quegli argomenti, comincerà l'esame orale.
(Fonte immagini Pixabay)