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Maturità 2019, ordinanza Miur online: tutte le date da conoscere e novità sull'orale

12 marzo 2019

Maturità 2019: il Miur pubblica l'ordinanza con tutte le date e novità su commissari e orale 

L'ordinanza del Miur per la Maturità 2019 è finalmente online: come annunciato, quest'anno il Ministero ha pubblicato il documento ufficiale con tutte le date importanti dell'Esame di Stato (0ltre a Prima Prova e della Seconda Prova ci sono altri step da affrontare prima di arrivare alla fatidica data del 19 giugno 2019) con molto anticipo rispetto agli scorsi anni visto i cambiamenti della Riforma della Maturità. Nell'ordinanza, si trovano le indicazioni su simulazioni, commissari esterni e documento del 15 maggio, in cui saranno contenuti i dettagli riguardanti la prova orale, visto che fino ad oggi le informazioni in merito erano limitate. Scopri insieme a noi di ScuolaZoo tutti i contenuti dell'ordinanza! È arrivato il momento del secondo turno di simulazioni! Non perdere il nostro live: maturità 2019 ordinanza ufficiale miur prove scritte date colloquio orale

Date Maturità 2019: l'annuncio ufficiale del Miur sugli scritti e la fase preparatoria

Fino ad oggi, le date principali della Maturità 2019, cioé quelle degli scritti di Prima e Seconda Prova non erano più un mistero ma l'ordinanza ufficiale del Miur, che conferma tutte le informazioni su scritti, simulazioni e riunioni preparatorie sono arrivate solo oggi. Ecco le date ufficiali dell'Esame di Maturità 2019:
  • Simulazione Prima Prova: 26 Marzo 2019;
  • Simulazione Seconda Prova: 2 Aprile 2019;
  • Riunione delle Commissioni: 17 giugno 2019;
  • Prima Prova Scritta: 19 giugno 2019, ore 8.30;
  • Seconda Prova Scritta: 20 giugno 2019, ore 8.30;
  • Terza Prova Scritta (solo per studenti che dovranno affrontare EsaBac e nei licei ad opzione internazionale): 25 giugno 2019, ore 8.30.

Orale Maturità 2019: com'è strutturato il colloquio e di cosa si tratta

Nel documento pubblicato dal Miur è spiegato nel dettaglio come sarà gestito il colloquio orale, la cui struttura è rimasta ancora non del tutto definita fino ad oggi. Innanzitutto, viene chiarito che il colloquio serve a accertare tutte le conoscenze e le competenze acquisite dagli alunni sul piano culturale ed educativo durante le ore di lezione e nelle esperienze extra-scolastiche. Ogni candidato dovrà:
  • analizzare documenti, esperienze, progetti e problemi per verificare le competenze acquisite;
  • argomentare la propria analisi in maniera completa e precisa (utilizzando la lingua straniera se richiesto);
  • esporre brevemente, attraverso un elaborato scritto o multimediale, le esperienze relative al percorso di studio trasversale alle lezioni, descrivendo le attività svolte, come per esempio l'esperienza dell'alternanza;
  • sviluppare una riflessione critica sull'esperienza vissuta e sulle competenze apprese, discutendo anche dei progetti post-diploma;
  • discutere di argomenti relativi a Cittadinanza e Costituzione.
Il colloquio sarà basato interamente su argomenti stabiliti dalla commissione e messi in buste chiuse, che saranno il punto d'avvio per il colloquio che potrà sfociare in argomenti differenti; per evitare domande fuori programma, i professori si accerteranno che il colloquio rimanga negli argomenti prestabiliti e firmati dalle classi. L'esame orale sarà diviso equamente tra tutte le parti prima elencate ma viene contemplata la possibilità di poter sviluppare la discussione in maniera differente per ogni alunno, anche in base agli argomenti che escono nel corso della discussione. (Credits Immagini: Pixabay)
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