Come far convivere vita sociale e maturità?
Finora sono abilmente riuscito a gestire i miei impegni in modo tale da non diventare un eremita e riuscire a cavarmela dignitosamente a scuola, ma sapevo che statisticamente la cosa non sarebbe potuta durare all'infinito. Infatti il weekend scorso è successo:
supermega interrogazione di recupero di filosofia al lunedì, e supermega festa dei 18 anni di uno dei miei migliori amici il sabato. Non andare alla festa avrebbe significato l'
emarginazione sociale totale e completa. Andare avrebbe significato tornare all'alba e dire addio a una domenica di studio quanto mai necessario.
Dopo ore di angosciosa meditazione trovo un compromesso accettabile: ripasso tutto sabato, la sera vado alla festa, MA torno presto. Torno presto: bugia universalmente usata da generazioni di
studenti per auto convincere la propria coscienza a non opporsi alla partecipazione ad eventi mondani.
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Arriva il sabato pomeriggio, come da programma ripasso intensamente fino a sera, vado alla festa e ovviamente il “torno presto” si tramuta in un rientro a casa alle 5. Il rimorso mi obbliga moralmente a puntare una
sveglia alle 8 per non perdere l'intera giornata.
La sveglia suona e in qualche modo riesco a sentirla e ad alzarmi. L'unico lato positivo era la colazione che mi aspettava: mega tazza di latte e
Choco Krave. Da quando li ho scoperti, questi fagottini di cereali ripieni di cioccolato sono diventati la mia colazione preferita: sono strabuoni, soddisfano la mia golosità, ma al tempo stesso mi danno le energie per far partire il cervello e la carica per affrontare una giornata intensa. C’è poco da dire, con la colazione giusta ho decisamente una marcia in più per iniziare a studiare!
Scritto da La Francy