Ehilà maturandi, come state?
Se, come me, fate parte di coloro che pensavano che l'inizio dell'ultimo anno fosse solo un brutto scherzo, direi male: siamo quasi alla fine della seconda settimana di scuola e sto ancora aspettando qualcuno che mi fermi per strada e mi dica: "Smile, you're on candid camera!".
La speranza è l'ultima a morire. Non so se siete del mio stesso parere, ma ad accrescere la sensazione che possa trattarsi di un enorme scherzo ci pensano i professori: sembra infatti che non riescano a terminare una frase senza cacciare dentro in qualche modo la parola "maturità", e, proprio nel momento in cui ti stai tranquillizzando e riesci a non pensarci per cinque minuti, ecco che loro provvedono subito a rinfrescarti la memoria. E non solo quelli delle materie principali, ma proprio tutti! Insomma, non è possibile!!!
Inizio a sospettare che abbiano una percentuale di aumento sullo stipendio ogni volta che pronunciano quella maledetta parola! In ogni caso, se i professori si limitassero ad avere un rapporto morboso con la parola che per noi è diventata quasi un tabù, il tutto sarebbe almeno sopportabile. Ma purtroppo no, non si limitano a questo. Questo è solo un pretesto per caricarci con il triplo dello studio e pretendere la perfezione nel linguaggio nelle interrogazioni orali: "Ragazzi non si può scherzare! Avete la m******à quest'anno, dovete impegnarvi". Ok. Abbiamo capito. L'informazione è giunta nella memoria a lungo termine, non c'è bisogno di continuare a ripeterlo.
Ma a parte tutto ragazzi, siamo in quinta! È bello essere i più grandi della scuola, alcuni di noi possono già venire a scuola in macchina, altri daranno a breve gli esami per la patente. Si comincia a pensare al futuro: università, lavoro. Insomma, fino a poco tempo fa non mi sarebbe neanche passato per l'anticamera del cervello di pensarci seriamente. È solo l'inizio dell'anno, eppure, mi sento già quasi proiettata in un altro mondo: l'unica cosa che continua a legarmi alla scuola superiore è uno stupido pezzo di carta con un voto scritto in centesimi che non vedo l'ora di avere tra le mani!
E voi, che cosa ne pensate? Come state vivendo queste prime settimane di scuola?