Seconda Prova 2018 Linguistico: tutto sulla traccia d'inglese
Dopo la
Prima Prova, gli studenti del
Liceo Linguistico sono già alle prese con il ripasso per la
Seconda Prova della
Maturità 2018 . L'
Esame di Stato è ormai iniziato e dopo aver rotto il ghiaccio con la
prova d'italiano, l'ansia sale per la
traccia di inglese, oggetto del secondo scritto di Maturità per gran parte dei maturandi del linguistico. Il
Miur, infatti, ha scelto
Lingua e cultura straniera 1 come materia della Seconda Prova (come sanno gli studenti si tratta della lingua che vanta il monte ore maggiore), che nella stragrande maggioranza dei casi risulta essere
Inglese (l'alternativa è
francese). Largo a dunque a
simulazioni, esercizi, tracce svolte degli anni scorsi e ripassi forsennati: avete bisogno di una mano? Noi di ScuolaZoo siamo qui per aiutarvi e di seguito potete trovare tutti i consigli per studiare e ripassare, le prove per esercitarvi e tutte le informazioni per arrivare preparatissimi alla
Seconda Prova di Inglese 2018!
Non perdetevi il live con gli aggiornamenti della Seconda Prova:
Volete sapere cosa portare con voi per la
Seconda Prova di Maturità 2018 per tutte le materie? Leggete qui:
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Foto: Pixabay[/caption]
Seconda Prova Linguistico: cosa sapere per la traccia di inglese
Iniziamo dalle cose essenziali da sapere per affrontare la traccia di inglese alla Maturità 2018:
- Data: nessuna sorpresa o imprevisti di sorta per quanto riguarda la data da segnare sul calendario, in quanto il giorno è uguale per tutti gli studenti delle superiori ed è giovedì 21 giugno 2018.
- Durata: quanto potete meditare sui fogli prima di sentire il suono della campanella? In tutto i ragazzi hanno a disposizione 6 ore per completare gli esercizi. I più veloci a completare la prova, tuttavia, possono lasciare l'aula e consegnare l'elaborato una volta trascorse 3 ore dalla dettatura. Pensate di dimenticarlo? Sui fogli forniti dal Miur troverete queste informazioni.
- Voto: i professori assegneranno un punteggio massimo di 15 quindicesimi, come per tutti gli altri scritti della Maturità. Si arriva alla sufficienza con i 2/3 del punteggio, ovvero arrivando a 10 quindicesimi. Ogni commissione adotta griglie di valutazione differenti per le due parti di Comprensione & Interpretazione e Produzione: la media o la somma di questi punteggi sarà poi espressa in quindicesimi.
Dovrete affrontare invece la traccia di francese del Liceo Linguistico? Ecco qui tutto quello che dovete sapere:
Seconda Prova Inglese Liceo Linguistico Maturità 2018: cosa portare
Come in tutti gli esami di sorta ci sono
proibizioni e obblighi, riguardanti anche l'equipaggiamento, per così dire, che può essere portato con sé. State già facendo lo zaino con svariate settimane in anticipo? Allora è il caso che leggiate con attenzione questo paragrafo: inutile rischiare di vedersi ritirare oggetti vietati o peggio ancora di vedersi rispediti a casa.
Seconda Prova Maturità 2018: cosa non si può portare
Cominciamo con tutto ciò che è
vietato. In Seconda Prova non si può portare:
- Qualunque device dotato di connessione internet, per ovvie ragioni di vantaggi sugli altri studenti: tablet, smart watch, smartphone e cellulari di tutti tipi non sono consentiti e devono essere affidati al personale all'ingresso in aula.
- Manuali, dispense, bigliettini, libri di testo e in generale di qualunque tipo di ausilio mnemonico su carta.
Seconda Prova Liceo Linguistico 2018: cosa si può (e si deve) portare
Ecco invece ciò che non deve mancare al maturando che vuole passare l'esame:
- Carta d’identità: trattandosi di una prova ufficiale ogni ragazzo deve essere identificato tramite un documento.
- Penne: per poter scrivere e non doverle chiedere ai compagni; meglio più di una, e solo di colore nero o blu.
- dizionario monolingua e/o bilingue di inglese.
- cibo di vario tipo per fare merenda durante una piccola pausa: evitate se possibile tutti i cibi troppo pesanti, quelli che producono briciole fastidiose e soprattutto ingredienti unti per non sporcare i fogli; benissimo l'acqua, bene i succhi, meno le bevande gassate, ma sopratutto niente alcol!
Traccia di Inglese Maturità 2018: cosa studiare
Questione alquanto spinosa, questa della preparazione vera e propria a base di ripassi, schemi e ripetizioni. Trattandosi di uno scritto in cui viene chiesto di
leggere un testo, analizzarlo, comprenderne i punti e rispondere ad alcune domande, oltre che produrne uno proprio, l'argomento varierà di anno in anno e in base alle quattro tipologie (le vediamo tra poco ma anticipiamo qualcosa).
Come saprete, quindi, potete scegliere una traccia tra le seguenti tipologie:
- Attualità
- Ambito storico-sociale
- Ambito letterario
- Ambito artistico
Il primo consiglio è dunque quello di ripassare quanto studiato nel corso degli anni in merito alle ultime tre categorie, e quindi di tenersi aggiornati sui giornali e sui siti di informazione per quanto riguarda la prima. Vi sarà utile per avere argomenti da spendere durante la stesura del testo.
C'è però tutta una parte di
grammatica che obbligatoriamente dovrai riprendere in mano per assicurarti di scrivere in maniera corretta ed evitare così gravi errori. Ripassate dunque le coniugazioni verbi irregolari, fate una lista di "false friends" (le parole che sembrano simili ad altre in italiano ma con un significato differente), controllate la costruzione e l'uso dei phrasal verbs, i nomi plurali irregolari, le differenze tra
simple past e present perfect e in generali i tempi verbali tra cui le forme per esprimere dovere, desiderio, il tempo futuro e i diversi tipi di condizionale.
Seconda prova liceo linguistico Maturità 2018: com’è fatta la traccia
Ecco dunque quello che vi troverete davanti il 21 giugno, quando dovrete affrontare la Seconda Prova. Ognuna delle 4 tipologie di tracce è divisa in
due parti. La prima, di
Comprensione & Interpretazione, presenta un brano in inglese preso da un testo di riferimento da leggere, comprendere e analizzare. Vengono quindi poste 10 domande alle quali rispondere con parole proprie. La seconda parte, di
Produzione, prevede che si scriva un testo di 300 parole, rispondendo a una delle due domande che vengono poste, sempre partendo dal testo di base. Il medesimo schema si ripete nello stesso modo per ognuna delle quattro tipologie.
Traccia di Inglese Maturità 2018: Comprensione e Interpretazione
Si consiglia di partire da questa prima fase, anzitutto perché è la più dispersiva (per le tante domande) e poi perché potrebbe aiutarti a riflettere e chiarirti le idee sui temi che andranno sviluppati nella piccola composizione successiva. Evitate di soffermarvi troppo sui quesiti che non vi sono chiari o ai quali non sapete rispondere con certezza, e concentratevi inizialmente su quelli più semplici per potervi poi dedicare ai rimanenti che richiedono uno sforzo più intenso.
Potete scrivere tutte le risposte in
brutta copia e quindi ricopiare il testo per consegnare la bella. Riguardate grammatica e sintassi ma il focus qui è spostato maggiormente sulla correttezza delle risposte. Come già detto questa prima parte contribuisce alla metà del punteggio finale.
Traccia di Inglese Maturità 2018: Produzione
In questo caso leggete attentamente le due richieste e immaginate subito cosa potete dire di sensato e interessante su entrambe: sarà prioritario scegliere quella che vi dà maggiore sicurezza e sulla quale non dovrete usare modi di dire o verbi fraseologici sui quali avete incertezze.
Sintetizzate in breve le idee sulla brutta, in modo da stare nel numero di parole richiesto, scrivete il testo sempre in brutta e infine ricopiate in bella. Curate
grammatica, sintassi e punteggiatura e
rileggete almeno un paio di volte prima di consegnare il foglio.
Seconda Prova Liceo Linguistico 2018: le tracce e le soluzioni degli anni precedenti
A questo punto, oltre a ripassare gli argomenti di grammatica e il lessico, il modo migliore per arrivare preparati alla Seconda Prova di inglese di Liceo Linguistico è iniziare a esercitarsi con le tracce degli anni precedenti e verificare come avete svolto la prova consultando poi (solo dopo avere terminato la prova, mi raccomando!) le soluzioni.
Foto: Pixabay
